
Sono 38 le città italiane che hanno intitolato uno spazio a Sergio Ramelli, il militante del Fronte della gioventù aggredito da Alternativa operaia e morto a diciotto anni nel 1975. «Ho partecipato a Trezzano sul naviglio all'inaugurazione, nell'ex piazzale della Stazione, di piazzale Sergio Ramelli- dichiara il Deputato di Fratelli d'Italia,Riccardo De Corato- Sono intervenute diverse autorità di Fratelli d'Italia, tra cui: Il Presidente del Senato Ignazio La Russa, l'Europarlamentare Carlo Fidanza, il Sottosegretario di Stato alla Cultura Paola Frassinetti, i colleghi Deputati Grazia Di Maggio, Marco Osnato, Umberto Maerna, Fabio Raimondo, il vice Presidente di Regione Lombardia Marco Alparone, l'Assessore Romano La Russa, i Consiglieri Regionali Chiara Valcepina, Patrizia Baffi, Marco Bestetti e Matteo Forte oltre a numerosi Patrioti, simpatizzanti e cittadini trezzanesi. Nel pomeriggio sono stato prima alla consueta cerimonia Istituzionale del Comune che si è tenuta presso i giardini Ramelli di via Pinturicchio a Milano e, successivamente, sono stato alla cerimonia per Enrico Pedenovi in viale Lombardia 66. Trovo disgustoso e vergognoso che dopo 50 anni dalla morte di Sergio e Enrico, queste commemorazioni si possano ancora fare solo ed esclusivamente grazie a quello che fece il Centrodestra.
Intitolata a Sergio Ramelli anche la piazza dell'area di via Frova a Cinisello Balsamo (nella foto): «Vuole essere un invito a conoscere e ricordare la storia di un giovane colpito a morte, a soli 19 anni, un gesto di memoria dunque e di riconoscimento nei confronti di una vittima innocente della violenza politica» ha spiegato l'amministrazione comunale.
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