Di Pietro: "Sabato sarà la piazza della riscossa" Ma Bersani smorza: "Nessun attacco al Colle"
11 Marzo 2010 - 13:55Opposizione in fermento per la manifestazione di sabato. Di Pietro: "In piazza per mandare a casa Berlusconi". Il leader del Partito Democratico mette le mani avanti: "Sono tranquillissimo, nessuno attaccherà il Colle". BLOG Pd rosso o viola...?
Roma - Parte in quarta Antonio Di Pietro e, in vista della manifestazione di sabato, sfodera tutto il suo armamentario barricadero. Quella di sabato sarà "la piazza della riscossa" alla quale l'Italia dei valori chiama
gli italiani a dire "basta al governo fascista e piduista" e per "mandare a casa Berlusconi". Con questo roboante proclama il leader dell'Idv ha spiegato ai giornalisti le ragione della partecipazione al corteo.
Gli esponenti di Italia dei valori non saranno i "sorvegliati speciali" sul fronte delle possibili critiche
al Quirinale, sabato prossimo, ma i "sorveglianti speciali nei confronti di un governo che - afferma Di
Pietro -, invece di pensare al lavoro e all’occupazione, dice che in Italia va tutto bene, quando qui fuori
ci sono quelli che hanno perso il lavoro" ha concluso, riferendosi ai manifestanti dell’Eutelia davanti a
Montecitorio.
Bersani: "Nessun attacco al Colle" Fervono i preparativi anche nel Pd e serpeggia qualche preoccupazione. Preoccupazione che risponde al nome di Antonio Di Pietro, ingombrante alleato dei Democratici. "Se parlerà la politica, certo
che ci sarò anch’io". Ha dichiarato Pier Luigi Bersani intervistato da "Repubblica Tv".
Poi il leader del Pd mette le mani avanti: "Io vado alla manifestazione di
sabato con grandissima tranquillità".
Nessun timore dunque che vi possano essere un eventuale "attacco" di Antonio Di Pietro al
capo dello Stato, Giorgio Napolitano: "Questa cosa la escludo. Abbiamo una piattaforma, secondo la
quale il governo porta piena responsabilità del decreto.
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