Cronache

La pioggia guasta la festa

Torneo bagnato, torneo difficile. Il centrale dello stadio "Beppe Croce" è uscito più malconcio fra i tre campi a disposizione. È stato necessario un massiccio intervento di manutenzione curato dal direttore Renato Delsanto e dalla sua squadra di addetti. Sui campi del circolo La Valletta si apre alle 12,30 con il sudafricano, nato a Milano, Rik De Voest opposto a Mischa Zverev nato a Mosca e di nazionalità tedesca, attualmente n° 158 e già n°45 Atp. Mischa non ha difficoltà ad aggiudicarsi il primo set (6/3) e a condurre per 5-2 nel secondo. Qui la luce si spegne, diventa falloso e il trentunenne De Voest lo raggiunge per il "tie-break" vinto da Zverev che affronterà il vincitore del derby ligure tra Fognini (che ha esordito con una chiara e bella vittoria sull'esperto Daniele Bracciali superato per 6/3.6/2) e Giannessi. Vittoria dello spagnolo ventiquattrenne Pablo Andujar. C'è resistenza, corsa ed entusiasmo da parte del suo giovane avversario, il tedesco Gero Kretschmer, ma non sono sufficienti. Dopo un primo set lottato Gero cede alla maggiore esperienza dello spagnolo di Cuenca già n° 81 Atp e testa di serie n° 6. Ora Andujar, per il suo terzo impegno, dovrà affrontare il vincitore dell'incontro tra Potito Storace e il ceco Jan Hernych. A Storace sono occorsi tre set per superare il biondo tedesco Andre Begemann nell'incontro sospeso mercoledì sera sul punteggio 6/4, 1-0 a favore dell'azzurro, testa di serie n° 1. Nel secondo set, Begemann è bravo a spezzare il gioco di Potito e a portarlo al "tie-break" che si aggiudica. Nella terza decisiva partita viene fuori la bravura di Potito che conquista il servizio dell'avversario all'ottavo gioco e annulla due palle per il contro break del tedesco. La prima grazie ad una bella volè di rovescio, la seconda con un servizio vincente prima di chiudere al primo "match point" con volè di diritto (6/4,6 /7,6/3). Scontro tutto russo quello fra Teymuraz Gabashvili, testa di serie n°4, e il giovane compatriota Andrey Kumantsov. Gioco possente e profondo sempre teso ad aprire una parte del campo avverso dove piazzare la palla vincente. Gabashvili, più preciso, si aggiudica la prima frazione, ma Kumantsov ha più grinta e combatte su ogni palla, aggiudicandosi il secondo set. Porta così alla terza partita un avversario che, partito favorito, dà segni chiari di nervosismo e di soffrire la veemenza di Kumantsov. La lotta continua e alla fine si afferma Kumantsov (2/6,6/4,7/5).

Una vera sorpresa! Sono ancora da iniziare gli incontri Heras-Bolelli,Giannessi-Fognini, Starace-Hernych e Andrev-Seppi.

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