Pipistrelli, carnefici e samaritane

Pipistrelli, carnefici e samaritane

Alessandra Miccinesi

Un viaggio a ritroso sulle ali di un mitico pipistrello per svelare il segreto e la genesi di Batman, leggendario giustiziere inventato dal fumettista Bob Kane. Nel prequel Batman begins diretto da Christopher Nolan e interpretato da un cast da urlo - Christian Bale, Michael Caine, Liam Neeson, Gary Oldman, Rutger Hauer, Ken Watanabe e Morgan Freeman - il pubblico scoprirà la vera storia dell’uomo pipistrello sotto la cui maschera si cela il volto tormentato di Bruce Wayne (Bale), un miliardario schiacciato dal senso di colpa per aver assistito, da bambino, all’omicidio dei genitori.
Un film di rara bellezza, poetico, aspro e selvaggio. Come la natura, protagonista nei film del cineasta coreano Kim Ki-duk, che fa da contrappunto al furioso dolore di un padre quando scopre che la giovane figlia Yeo-Jin si prostituisce: la ragazza è afflitta dal senso di colpa per la morte della sua migliore amica, Jae-young. Entrambe le studentesse si prostituivano (Jae-young attivamente, Yeo-Jin montando di guardia durante gli incontri) allo scopo di racimolare soldi per un viaggio in Europa. Ma un giorno qualcosa va storto, Jae-young muore precipitando dal balcone di un motel. Così Yeo-Jin prende il posto dell’amica, e per espiare sarà lei a pagare i clienti alla fine di ogni prestazione. Premiato con l’Orso d’argento a Berlino, arriva sugli schermi di Greenwich e Quattro Fontane La Samaritana che affronta i temi del perdono e della comprensione suddividendo il film in capitoli (tre). La prima parte, Vasumitra, prende il nome da una donna indiana che, secondo una leggenda buddista, solo prostituendosi comprende l'intimo scambio umano; la seconda, Samaria, indica la decadenza della società moderna; l’ultima, Sonata, spiega che ogni cosa appartiene alla vita e nulla cambia.


Struggente, lirico, e soprattutto di forte denuncia sociale Il silenzio tra due pensieri di Babak Payami racconta una storia circolare che termina con un inizio: un boia, convinto dal suo leader spirituale a rimandare l’esecuzione di una vergine (secondo la legge la donna andrebbe in paradiso, invece i criminali devono andare all’inferno), si ritrova faccia a faccia con una ragazza che in un attimo diventa la sua sposa, la sua prigioniera, e la sua vittima. (Quattro Fontane)

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