da Milano
Pirelli riparte dopo Olimpia. Marco Tronchetti Provera durante la presentazione agli analisti dei risultati del primo trimestre ha fatto il punto sullattività del gruppo. Il numero uno della Bicocca ha escluso una vendita della quota in Mediobanca (eventualità che qualcuno aveva ipotizzato ai tempi della vendita di partecipazioni come quella in Capitalia). Alla domanda di un analista ha anche specificato che per il momento non è stata decisa la distribuzione di un dividendo straordinario derivato dalla cessione di Olimpia. «Non abbiamo necessità di nuovi accantonamenti - ha detto - e dunque potremo distribuire un dividendo straordinario ma nessuna decisione è stata presa». Per la cessione della holding di controllo di Telecom il gruppo incasserà 3,3 miliardi di fronte a debiti per 2. Fino a ad ora si è parlato di investimenti sul core business. Ma visto che nel 2005 (nel 2006 la svalutazione di Olimpia aveva mandato i conti in rosso) lintero monte dividendi era stato di 115 milioni, una campagna acquisti potrebbe non escludere unextracedola.
Quanto ai conti Pirelli ha chiuso il primo trimestre dellanno con Ebitda (margine operativo lordo) in rialzo del 4,3% e utile in calo per effetto della cessione di Olimpia. Lo dice una nota della società, aggiungendo che, esclusa la cassaforte di Telecom, il risultato netto è di poco inferiore a quello del 2007.
Lutile al netto delle operazioni straordinarie si attesta infatti a 55,3 da 56,8 milioni.
Pirelli: tiene lutile, nonostante Olimpia
Nessuna decisione sulla distribuzione di un dividendo straordinario
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.