Arriva il Dpcm per tirare la volata alla fusione tra Rai Way ed Ei Towers. Il nuovo provvedimento della presidenza del Consiglio - che modifica quello del febbraio 2022 - consente alla Rai di ridurre la propria quota nella società delle antenne fino al limite del 30% (dall’attuale 64,97%), ma la vendita deve privilegiare «ove compatibili» e nel rispetto delle norme di riferimento «le operazioni funzionali ad assicurate l’aggregazione tra soggetti del medesimo settore». Insomma, il matrimonio con le antenne di Mfe (l’ex gruppo Mediaset) s’ha da fare. E il mercato festeggia con il titolo di Rai Way che scatta fino al +4% per poi ripiegare alla chiusura verso il +3,2% a 5,05 euro.
Del resto, la nascita di un campione nazionale delle torri è stata più volte auspicata anche dall’amministratore delegato di Mfe, Pier Silvio Berlusconi. Mfe ha una fetta del 40% di Ei Towers, mentre il 60% dell’azionariato è nelle mani del fondo infrastrutturale F2i guidato da Renato Ravanelli. In verità, sulle nozze stanno già lavorando alcuni advisor, in un processo caldeggiato anche dai fondi Amber Capital, Artemis Investment e Kairos Partners che lo scorso gennaio avevano scritto alla Rai di non avviare una cessione a tranche di Rai Way che non fosse funzionale alla fusione degli asset.
L’«ulteriore apertura al mercato» di Rai Way, si legge sul Dpcm, «determinerà» una diminuzione della partecipazione di Rai Spa tale da assicurare «il mantenimento in capo alla Rai di una partecipazione non inferiore al 30%». Il decreto dispone anche che «in caso di operazioni straordinarie, Rai mantiene una partecipazione nella società» tale da «consentire la definizione di accordi di gestione e governance idonei a garantire i migliori standard di sicurezza e qualità».
Ergo: il governo manterrà una quota sufficiente ad avere un’influenza decisiva sulla nuova realtà. Al fine di garantire la massima diffusione dell’azionariato, infine, è «assicurato il mantenimento della quotazione delle azioni di Rai Way Spa ovvero della società risultante dall’operazione».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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