Quel picco di consegne di pizze al Pentagono prima dell'attacco all'Iran: cosa c'è dietro

Già 21 i precedenti che a partire dal 1989 mostrano il collegamento ta gli ordini di pizza e lo scoppio di emergenze globali

Quel picco di consegne di pizze al Pentagono prima dell'attacco all'Iran: cosa c'è dietro
00:00 00:00

Una campagna basata su inganni e informazioni fuorvianti orchestrata da Israele con la complicità degli Stati Uniti ha condotto l’Iran nei giorni precedenti all’avvio dell’operazione israeliana Rising Lion a ritenere che il più volte evocato attacco contro i suoi impianti nucleari non fosse davvero imminente. In tale direzione andavano anche le dichiarazioni pronunciate dal presidente Usa Donald Trump nella giornata di giovedì. La sensazione di calma apparente che si respirava a Teheran aveva portato i vertici militari, poi neutralizzati dai droni e jet dell’Idf, a concludere che lo scenario peggiore non potesse materializzarsi prima del sesto round di colloqui con gli americani previsto nel fine settimana in Oman. È per questo motivo che l'effetto sorpresa del blitz dello Stato ebraico si è rivelato particolarmente devastante per gli apparati del regime degli ayatollah.

Eppure, più di mille analisi e retroscena pubblicati dai principali media internazionali, sarebbe bastato seguire un improbabile profilo su X per capire quanto Israele fosse davvero pronta a premere il grilletto. È infatti su Pentagon Pizza Report, un account che monitora gli ordini di pizza nei locali vicini alla sede del dipartimento della Difesa statunitense, che, tra un post ed un altro, si potevano cogliere i segnali dell'avvicinarsi di una crisi internazionale dalle proporzioni inimmaginabili. Giovedì il curioso profilo ha pubblicato un post in cui si leggeva che "alle 18.59 ora locale, quasi tutte le pizzerie vicino al Pentagono hanno registrato un enorme aumento di attività". Lo stesso account tre ore dopo segnalava "un movimento in modo anomalo basso per un giovedì sera" in un gay bar nei dintorni prevedendo così "una notte intensa al Pentagono". C’è chi, non potendo sapere che gli aerei israeliani fossero già in volo verso i loro obiettivi, aveva pensato che le consegne di pizze potessero essere collegate alla parata militare prevista a Washington nel fine settimana. Non potevano essere più distanti dalla realtà.

Solo dopo che la televisione iraniana ha mostrato le immagini dei danni provocati dai raid dello Stato ebraico, è tornata ad impazzare in rete la teoria del cosiddetto Pentagon Pizza Index che collega picchi di ordini di cibo a domicilio a crisi globali. Nello specifico, queste richieste di consegna di pizze al Pentagono, magari ad orari insoliti e in momenti in cui normalmente su Google Maps vengono riportarti traffici più contenuti, sarebbero indicative della presenza di personale che, impossibilitato a lasciare il quartier generale militare statunitense dovendo continuare a lavorare su emergenze o potenziali conflitti imminenti, fa ricorso per un attimo di tregua al comfort food per eccellenza. Come potrebbe essere avvenuto proprio in questo caso.

Non è un caso che già nel 1990 il celebre giornalista della Cnn Wolf Blitzer invitava i suoi colleghi a "seguire sempre le pizze".

L’Economic Times riporta infatti che il Pentagon Pizza Index ha una certa notorietà e precedenti, almeno 21, in cui si è rivelato affidabile: nel 1989 prima dell’invasione americana di Panama, nel 1990 alla vigilia dell’invasione irachena del Kuwait, nel 1998 in occasione delle udienze per l’impeachment dell’allora presidente Bill Clinton e, più di recente, il 13 aprile 2024, quando Teheran ha lanciato droni e missili contro Israele. Anche quella sera le pizzerie nei dintorni del Pentagono, della Casa Bianca e del dipartimento della Difesa erano tutte indicate su Google Maps come “più frequentate del solito”.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica