
Robert Francis Prevost, papa Leone XIV, è il primo Pontefice americano della storia. A Roma è conosciuto come «Latin Yankee», e anche se ha lavorato per vent'anni nell'enclave più povera del Perù, innamorandosi a tal punto del Paese da diventarne cittadino naturalizzato, il 267esimo Vescovo di Roma è nato a Chicago, in Illinois, nel 1955. E il primo a festeggiare è il presidente Usa Donald Trump: «Congratulazioni al cardinale Prevost. È un onore realizzare che è il primo Papa americano», scrive su Truth poco dopo l'Habebus Papam. Quindi si ferma a parlare con i giornalisti a sorpresa alla Casa Bianca ripetendo: «È un grande onore, è un grande onore per il nostro paese, ed emozionante. Non vedo l'ora di incontrare Papa Leone XIV. È un momento molto significativo». Anche il segretario di stato Marco Rubio, fervente cattolico, sottolinea che gli Stati Uniti «non vedono l'ora di collaborare con papa Leone XIV e di approfondire il nostro duraturo rapporto con la Santa Sede con il primo pontefice americano», ha affermato in una dichiarazione. E i media Usa esultano pubblicando la notizia in apertura: «Il primo Papa americano», scrive la Cnn aprendo il sito web, così come il New York Times («Un americano eletto Papa per la prima volta») e il Washington Post («Scelto il primo papa americano»). Il Guardian sottolinea a sua volta «Abbiamo un Papa americano», mentre il Wall Street Journal titola in apertura: «Il cardinale Robert Francis Prevost diventa il primo Papa americano», e Fox News: «Primo pontefice americano».
A Roma intanto i cardinali chiusi in conclave sono tornati sui social network una volta annunciato il nuovo pontefice. Tra i primi ci sono proprio gli statunitensi: come Joseph William Tobin, che su X scrive: «A nome delle nostre sorelle e fratelli del New Jersey settentrionale, mi unisco a tutti i popoli del mondo nel dare il benvenuto al nostro nuovo Santo Padre, papa Leone XIV. Che Dio lo benedica nel suo ministero di successore di San Pietro».
Nonostante abbia trascorso lunga parte della sua vita fuori dagli Usa, le radici dell'infanzia di Prevost affondano nel South Side di Chicago, dove è cresciuto frequentando la chiesa di Santa Maria Assunta in E. 137th Street.
I media locali riferiscono che suo padre Louis Marius Prevost, di origini francesi e italiane, era un educatore che prestava servizio nella chiesa come catechista e che sua madre Mildred Martínez, di origini spagnole, era una bibliotecaria. Secondo Pillar, un progetto mediatico cattolico, membri del clero venivano a casa della sua famiglia da tutto l'Illinois per condividere la comunità e gustare la gustosa cucina della madre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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