
Clima incandescente nella redazione di Vanity Fair: la colpa è di… Melania Trump. In realtà la First Lady americana non ha alcuna responsabilità, se non quella di essere legata a Donald Trump. Sì, perché il nuovo direttore del celebre magazine Mark Guiducci ha ventilato l’idea di dedicare la copertina all’ex modella, sollevando la rivolta di parte dei dipendenti.
La stampa parla di una “violenta reazione da parte dei dipendenti di sinistra. “Uscirò da quella dannata porta e metà del mio staff mi seguirà” quanto esclamato da un redattore, come riporta il Daily Mail. Un altro dipendente, sentito dal New York Post, non ha utilizzato troppi giri di parole: "Non normalizzeremo questo despota e sua moglie. Difenderemo ciò che è giusto. Se devo lavorare a impacchettare la spesa da Trader Joe's, lo faccio. Se il direttore mette Melania in copertina, metà della redazione se ne andrà, te lo garantisco”.
Altri, nel frattempo, ritengono che al di là delle proteste non ci sarà alcun addio: nessuno vuole lasciare un posto di lavoro così prestigioso per protesta. “Sono tutte chiacchiere” ha tagliato corto un dipendente: "Se la mettono in copertina, la gente protesterà e si lamenterà, ma non vedo nessuno che lasci un lavoro così prestigioso per questo”. E ancora: "Onestamente, ci saranno persone che si opporranno, ma alla fine la decisione spetta al direttore. È lui che affonderà o resterà a galla per questa scelta, non il resto di noi".
In realtà sia Melania che Donald Trump sono già finiti sulla copertina di Vanity Fair. Ma è anche vero che durante il primo mandato del tycoon, la First Lady è stata “censurata” sia da Vanity Fair che da Vogue. Una sorprendente inversione di tendenza, considerando che Michelle Obama è finita tre volte in copertina solo su Vogue.
Nonostante ciò, Melania Trump ha sempre sottolineato di “non avere alcun interesse” ad apparire sulle riviste più prestigiose: "Guarda, sono già stata lì sulle copertine – sulla copertina di Vogue, sulle copertine di molte riviste prima... Abbiamo così tante altre cose importanti da fare che essere sulla copertina di qualsiasi rivista" le sue parole in una recente intervista a Fox News.