
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha detto che la Russia ha avviato la produzione dei suoi nuovi missili ipersonici e ha confermato i suoi piani di schierarli in Bielorussia entro la fine dell'anno. "I lavori preparatori sono in corso e molto probabilmente li concluderemo prima della fine dell'anno", ha affermato Putin, come riporta la Cnn, aggiungendo che la prima serie di Oreshnik e dei relativi sistemi è stata prodotta ed è entrata in servizio. In visita con il presidente bielorusso e alleato, Alexander Lukashenko, a Valaam, Putin ha affermato che l'esercito ha già selezionato i siti di dispiegamento in Bielorussia per il missile balistico a raggio intermedio Oreshnik.
Bombardamenti ucraini a Zaporizhzhia hanno provocato un incendio nei pressi della centrale nucleare, che in seguito è stato domato. Lo hanno reso noto su Telegram la direzione russa che controlla l'impianto, come riportano i media internazionali.
Kiev: "Fforti esplosioni udite a Mykolaiv"
Forti esplosioni sono state udite a Mykolaiv in Ucraina e parte della regione è rimasta senza elettricità. Lo riporta Rbc-Ucraina citando una dichiarazione del capo dell'amministrazione militare regionale di Mykolaiv, Vitaliy Kim, e del sindaco della città, Oleksandr Senkevych. In serata l'Aeronautica militare ucraina aveva riferito che almeno un bombardiere strategico supersonico russo Tu-22M3 era stato avvistato nel Mar Nero. Pochi minuti dopo, gli abitanti hanno sentito l'esplosione. Il sindaco della città dell'Oblast ha spiegato che si stanno raccogliendo informazioni sull'esito dell'attacco nemico.
Kiev: "Avvistato bombardiere russo nel Mar Nero"
Almeno un bombardiere strategico supersonico russo Tu-22M3 è stato avvistato nelle acque del Mar Nero. Lo riferisce Rbc-Ukraine, citando le forze aeree di Kiev. “Tu-22M3 nell’area del Mar Nero. C’è una minaccia di lancio di missili Kh-22” nel sud dell'Ucraina, spiegano i militari.
È di tre morti il bilancio degli attacchi ucraini sferrati la notte scorsa contro il territorio russo
È di tre morti il bilancio degli attacchi ucraini sferrati la notte scorsa contro il territorio russo. Nell'attacco con i droni all'impresa Elektropribor, che produce per il complesso militare-industriale russo, nella regione meridionale di Penza, una donna è rimasta uccisa e altre due persone ferite. A darne notizia è stato il governatore Oleg Melnichenko, in un post su Telegram. Un uomo anziano è morto all'interno di una casa che ha preso fuoco per la caduta di detriti in un attacco con i droni nella regione di Samara, ha riportato il governatore locale Vyacheslav Fedorishchev su Telegram. Nella regione di Rostov infine, la guardia di un impianto industriale è rimasta uccisa a seguito di un attacco e di un incendio in uno degli edifici del sito. A riferirne è stato il governatore Yuri Sliusar.
Zelensky: "Deputato e membri Guardia nazionale denunciati per corruzione"
"Un deputato ucraino, insieme ai capi delle amministrazioni distrettuali e cittadine e a diversi membri della Guardia Nazionale, sono stati denunciati per corruzione". Lo scrive in un post sul social X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Sono grato alle agenzie anticorruzione per il loro lavoro", ha aggiunto dopo aver incontrato il direttore dell'Ufficio nazionale anticorruzione dell'Ucraina (NABU) Semen Kryvonos e il capo dell'Ufficio speciale del procuratore anticorruzione (SAPO) Oleksandr Klymenko. "Non può esserci che tolleranza zero per la corruzione, un chiaro lavoro di squadra per smascherarla e, in ultima analisi, una sentenza equa", ha continuato Zelensky, "è importante che le istituzioni anticorruzione operino in modo indipendente e la legge approvata giovedì garantisce loro tutti gli strumenti necessari per una lotta efficace contro la corruzione".
Il Cremlino minimizza: "Sottomarini non rappresentano una nuova minaccia”
I due sottomarini “non rappresentano una nuova minaccia” per la sicurezza nazionale russa, ha dichiarato all’agenzia di stampa russa Tass l’ex generale dell’aeronautica militare e attuale vice della Duma, Leonid Ivlev, aggiungendo che la Russia è pienamente consapevole di tali manovre militari statunitensi. Politici ed esperti vicini al Cremlino sembrano minimizzare l’impiego di due sottomarini nucleari statunitensi nei pressi della Russia.
Viktor Vodolatsky, un altro deputato di “Russia Unita”, ha definito inutile qualsiasi tentativo di intimidire la Russia, sottolineando la grande flotta di sottomarini nucleari del suo Paese. Non è chiaro dove verranno inviati i sottomarini. Nel suo post, Trump ha fatto riferimento solo a “regioni appropriate”, senza indicarne la posizione. Il Cremlino, insieme a Medvedev, è rimasto in silenzio non commentando l’annuncio. Vodolatsky ha affermato che non è necessaria alcuna risposta ufficiale, perchè “tutti sanno” che Trump cambia spesso posizione.
Trump: sottomarini nucleari Usa più vicini alla Russia
’’I sottomarini nucleari sono ora più vicini alla Russia’’. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel corso di una intervista a Newsmax, confermando quanto aveva annunciato ieri con un post su Truth Social. Ovvero che, ’’sulla base delle dichiarazioni altamente provocatorie dell’ex presidente Dmitry Medvedev, che ora è vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, ho ordinato che due sottomarini nucleari vengano posizionati nelle regioni appropriate’’. A Newsmax, Trump ha detto che i suoi “occhi si illuminano” quando vengono menzionate le armi nucleari, in questo caso da Medvedev. “Beh, un ex presidente della Russia che ora è a capo di uno dei consigli più importanti, Medvedev, ha detto cose davvero brutte, parlando di nucleare. E quando nomini la parola ’nucleare’, sai, mi si illuminano gli occhi e dico: ’Meglio stare attenti’, perché è la minaccia definitiva”, ha detto Trump.