
Una delle priorità di Donald Trump è il contrasto all'immigrazione illegale, questo è noto. Sin dal suo ritorno alla Casa Bianca, il presidente americano ha optato per la linea dura con arresti e rimpatri. Ma attenzione alle possibili alternative. Il dipartimento per la Sicurezza interna sta valutando l'idea di lanciare un reality show che vedrebbe i migranti competere per ottenere la cittadinanza in modo rapido. La proposta è firmata dal produttore Rob Worsoff, che ha tenuto a precisare: "Questo non è l'Hunger Games dei migranti".
Il format - dal titolo provvisorio "The American" - sarebbe condotto da immigrati di successo e vedrebbe protagonisti richiedenti asilo impegnati in prove fisiche in giro per l'America, come il rafting in Colorado o la pesca delle vongole in Maine, ma anche quiz su storia e cultura a stelle e strisce. Una serie di sfide con un unico obiettivo: ottenere l'ambita green card. Il dipartimento per la Sicurezza Interna ha confermato che la proposta per il reality è "nella prima fase di un processo di valutazione approfondito" che porterà poi ad accettarla o rifiutarla.
"La segretaria Kristi Noem non ha dato il suo ok e nemmeno visionato il progetto" ha precisato la portavoce Tricia McLaughlin, rimarcando che il dipartimento riceve centinaia di progetti per programmi televisivi, "compresi documentari che seguono l'attività degli agenti sul confine".
Intervistato dal Wall Street Journal, Worsoff ha rivelato di aver già proposto il progetto all'amministrazione Obama e ha affermato di "non essere legato a nessuna ideologia politica, essendo io stesso un immigrato, posso solo fare uno show che celebri il processo di immigrazione e quello che significa essere americani". E, ancora, il produttore ha aggiunto che non ci sarà nessun rischio di deportazione per gli eliminati.:"Non è, 'hey hai perso e ti cacciamo dal Paese'".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.