
Ieri il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha avuto un colloquio telefonico con la madre di Alberto Trentini, il cooperante italiano che è detenuto in Venezuela da diversi mesi. La premier ha voluto rinnovare personalmente la propria vicinanza e quella del governo che presiede alla famiglia dell’operatore umanitario, rassicurando sulla costante attenzione riservata al caso.
Durante la conversazione, Meloni ha informato la signora Colusso Trentini che il figlio ha ricevuto una visita dal Capo missione italiano a Caracas lo scorso 23 settembre. Un segnale importante di attenzione diplomatica, che conferma l’impegno delle istituzioni italiane sul territorio. Il presidente del consiglio ha sottolineato di seguire la vicenda con «massimo impegno».
Verranno percorse tutte le «strade praticabili» per un «esito positivo».
Stando a quanto riportato di recente, il cooperante sarebbe in «buone condizioni» di salute. Ma Trentini sarebbe visibilmente dimagrito.
La reclusione dura ormai da 312 giorni.
Anche Azione ha parlato di un «passo importante» in relazione alla visita avvenuta in Venezuela.