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Borghi silura Bonafede: "Consegnano Dj Fofò con una mela in bocca"

Su Twitter, il leghista si chiede anche se l’ex dj lo ha capito come andrà a finire

Borghi silura Bonafede: "Consegnano Dj Fofò con una mela in bocca"

Il leghista Claudio Borghi è conosciuto per non mandarle certo a dire e per usare Twitter per spiegare in modo diretto a chi ancora non l’ha capito come stanno andando le cose. E così i, leghista ha deciso di prendere di mira il ministro della Giustizia grillino Alfonso Bonafede che non sta certo passando un bel momento. Mercoledì 27 gennaio, o al più tardi giovedì 28, ci sarà l’appuntamento di Bonafede al Senato per il voto sulla sua relazione relativa allo stato della Giustizia.

E già si è capito che la sconfitta è dietro l’angolo, anche perché sembra proprio che anche qualcuno di coloro che hanno votato la fiducia al governo lo scorso martedì, non lo rifaranno nei confronti di Bonafede.

Il Tweet di Borghi su Bonafede

Oltre a Italia viva che ha annunciato di votare contro, in bilico, forse più verso il no che il sì anche Lady Mastella e Riccardo Nencini. La senatrice a vita Liliana Segre che aveva raggiunto Roma per lo scorso voto non è detto che ci sarà anche per salvare il Guardasigilli. E Borghi, con un tweet ha cercato di chiarire bene il concetto a Bonafede, cara che non l’abbia capito da solo: “Chissà se Bonafede ha capito che se dicono ai suoi "amici" M5S che la condizione per far arrivare alcuni Ciampolilli per tirare un po' avanti è far fuori DJ Fofò quelli ci mettono due secondi a consegnarlo legato con una mela in bocca?”. Tra le risposte qualcuno assicura che l’ha capito eccome, e lo si vede dall’umore che ha in aula, sarebbe apparso alquanto nervoso, tanto da non salutare quasi nessuno.

Tempi duri per l'ex dj

Prima Borghi aveva sparato a zero contro Conte durante il suo intervento alla Camera, adesso è il turno del di Dj Fofò, come lo ha chiamato il leghista sul social, facendo riferimento a quando faceva il dj qualche anno fa e si faceva chiamare in questo modo.

I cinguettii che si leggono in risposta al Tweet di Borghi sono per lo più riferiti al tipo di frutta o verdura da mettere in bocca al povero ministro prima di metterlo sullo spiedo e farlo rosolare più o meno lentamente. C’è chi consiglia un limone, delle patate di contorno o anche una carota. Si vedrà come andrà a finire mercoledì, o al più tardi giovedì, in aula.

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