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Brexit, Berlusconi: "Spero che Regno Unito torni sui suoi passi"

Il leader di Forza Italia conferma la linea europeista del Partito popolare europeo a poche ore dai risultati delle elezioni in Gran Bretagna

Brexit, Berlusconi: "Spero che Regno Unito torni sui suoi passi"

Silvio Berlusconi si augura che dal voto del Regno Unito esca una maggioranza che possa far rimanere Londra all'interno dell'Unione europea. Il leader di Forza Italia, in un'intervista a NewsMediaset a margine del summit del Partito popolare europeo, ha confermato la linea europeiste del movimento. "Con Michel Barnier, negoziatore per la Brexit, abbiamo analizzato gli scenari sulla base dei diversi possibili risultati elettorali in Gran Bretagna" ha spiegato Berlusconi. "Personalmente - continua l'ex presidente del Consiglio - mi auguro che l'esito porti ad una maggioranza che voglia ritornare sui suoi passi. Sono certo che un nuovo referendum porterebbe la Gran Bretagna a rimanere nell'Unione Europea. Del resto non capisco in che modo la Brexit possa convenire al Paese".

Per Berlusconi, il voto che questa notte deciderà il futuro del Regno Unito (e inevitabilmente il destino dell'Unione europea che, da ormai molti anni, è impantanata nella Brexit) assume un ruolo fondamentale anche per l'Italia. Il dibattito sul rapporto tra Roma e Bruxelles e le pressione sulle politiche economiche imposte dall'Ue hanno acceso il dibattito politico italiano e l'opposizione di centrodestra è unita nel chiedere al governo chiarimenti sul Mes e garanzie per il futuro del Paese. Ma per Berlusconi non esiste la possibilità che l'Italia esca dall'euro. "L'Italia e l'euro? Non c'è nessuna preoccupazione: uscire dall'euro oggi sarebbe una cosa assolutamente negativa per la nostra economia, per il nostro Paese". Un sistema ormai rodato che, secondo il leader azzurro, nasce con un errore fatto dal nostro Paese: "L'errore fu quello di entrare nell'euro con un cambio lira-euro che era assolutamente fuori dalla realtà".

Intanto le trattative fra Unione europea e Regno Unito proseguono. Il capo negoziatore, Michel Barnier, con cui Berlusconi ha avuto l'incontro durante il summit del Ppe, prosegue nel tentativo di raggiungere un accordo.

E anche Ursula von der Leyen, nuova presidente della Commissione europea, si è augurata, oltre alla "scelta saggia" degli elettori britannici, anche la possibilità che dalle urne esca un governo in grado di poter giungere alla conclusione dei negoziati per il divorzio della Gran Bretagna dall'Ue.

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