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Un Cdm di fuoco sulla Calabria Ora spunta il nome di Mostarda

Conte e Speranza orientati a chiudere l'accordo sul profilo di Narciso Mostarda. Chi è il nuovo commissario alla sanità della Calabria

Un Cdm di fuoco sulla Calabria Ora spunta il nome di Mostarda

Il nuovo commissario della sanità della Calabria, salvo clamorosi colpi di scena, dovrebbe rispondere al nome di Narciso Mostarda. Il condizionale è d'obbligo, visto che non ci sono ancora conferme ufficiali e che la partita è apertissima. In ogni caso, il premier Giuseppe Conte e il ministro della Salute, Roberto Speranza, sarebbero orientati a chiudere l'accordo proprio sul profilo di Mostarda, attualmente in pole.

Narciso Mostarda, direttore della Asl Roma 6, andrebbe a occupare lo slot lasciato libero dai dimissionari Saverio Cotticelli e Giuseppe Zucatelli, e dal rinunciatario Eugenio Gaudio. Il suo nome, a quanto pare, piacerebbe al segretario del Pd, Nicola Zingaretti e non dispiacerebbe affatto al centrodestra calabrese.

A Palazzo Chigi è tuttavia ancora in corso la riunione del Consiglio dei Ministri. Una riunione di fuoco, slittata quasi di tre ore proprio per sbrogliare il nodo commissario dopo il valzer di nomi degli ultimi giorni. La corsa per ripianare i conti alla sanità calabrese, spiegano fonti di governo all'Adnkronos, in questo momento è a due: da un lato Narciso Mostarda, il medico che dirige la Asl Roma 6, dall'altro l'ex prefetto di Firenze Luigi Varratta. Si punta a chiudere nel Cdm di questa sera.

Secondo quanto riferito dal Corsera sarebbe stato il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, a proporre la nomina di Mostarda. Speranza avrebbe quindi dato il via libera. Sono infatti loro i due ministri competenti. La vicenda si sarebbe definitivamente sbloccata dopo un confronto con il premier Conte.

Chi è Narciso Mostarda

Erano stati messi sul tavolo del premier diversi nomi. Quello dell'ex ufficiale della Gdf, Federico D'Andrea, che molti davano addirittura in pole, ma anche quelli di Pellegrino Mancini, direttore del Centro regionale trapianti, Francesco Paolo Tronca, ex prefetto di Milano e Nicola Gratteri, procuratore di Catanza. Grattieri, ricordiamo, si era schierato apertamente contro un'eventuale nomina di Gino Strada, anch'egli inserito nella lista.

Mostarda, 58 anni, è laureato in medicina con specializzazione in neuropsichiatria infantile. Ha rivestito una carica politica, visto che 2009 è stato assessore Pd nel Comune di Frosinone. Nel 2016, invece, è stato nominato direttore generale della Asl H, cioè la numero 6, di Roma. Nelle prossime ore potrebbe quindi chiudersi l'estenuante vicenda relativa alla sanità calabrese.

Dopo le indiscrezioni su Narciso Mostarda nuovo commissario alla Sanità della Calabria, Matteo Salvini ha rilasciato un commento in merito al possibile uomo scelto dal governo giallorosso.

"Con tutto il rispetto per un dirigente della sanità di Zingaretti, la Lega continua a ritenere che la scelta migliore sia quella di un manager o di un medico calabrese, che già conosce la realtà da risanare", ha dichiarato il leader della Lega.

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