La commissaria Ue sbugiarda Parigi. L'Italia sta gestendo bene i flussi

Da Johansson assist a Roma. Alleggerito l'hotspot di Lampedusa

La commissaria Ue sbugiarda Parigi. L'Italia sta gestendo bene i flussi
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Italia-Francia 1-0. A pochi giorni dalle infelici dichiarazioni del ministro dell'Interno francese Gèrald Darmanin sulla cattiva gestione del fenomeno migratorio da parte dell'Italia, ci pensa la commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson (nel tondo) a sottolineare il grande ruolo rivestito dal nostro Paese che «non va lasciato solo e deve essere supportato dalla Commissione». «Penso che l'Italia sia sottoposta a un'enorme pressione migratoria ha detto - e che la stia gestendo piuttosto bene». La Johansson si è recata in Tunisia ottenendo un accordo che definisce «buono» con Tunisi. E condivide la dichiarazione dello stato di emergenza fatta dall'Italia: «È una decisione nazionale ha commentato -. Ma aiuta l'Italia a velocizzare il miglioramento delle condizioni di accoglienza, cosa che è assolutamente necessaria visto l'alto numero di arrivi». Ed è proprio così, tant'è che da domenica sera si sta velocemente alleggerendo l'hotspot di Lampedusa, che all'alba di ieri contava 1.605 ospiti. Il piano prevede il trasferimento di 1.100 migranti. I primi a partire sono stati in 300, diretti, su traghetti di linea, a Porto Empedocle, da dove andranno 30 in Campania, 40 in Emilia, 80 in Lazio, 79 in Lombardia, 50 in Veneto, 10 a Villa Sikania a Siculiana e 11 minori non accompagnati over 14 ad Agrigento. Altri 90 hanno raggiunto con aerei militari Crotone, Pisa e Sigonella. Stamattina su nave Dattilo si imbarcheranno in 600 per Pozzallo per poi essere redistribuiti in diversi centri. Dall'Africa si continua a partire. Ieri Alarm Phone ha segnalato una barca in difficoltà con 29 migranti, che ha raggiunto l'area Sar maltese, e due barche partite dalla Libia. Di una con 34 migranti ha perso i contatti, mentre i 29 passeggeri dell'altra barca hanno avvistato dei mercantili. Stavano preparandosi per la partenza 25 migranti arrestati dalla guardia costiera tunisina nella zona di Sakiet Eddair, nel governatorato centro-orientale di Sfax. Nella stessa area in 4 case sono stati sequestrati un peschereccio, attrezzature da costruzione e denaro in valuta tunisina. Due arresti pure nel Siracusano. Uno dei due scafisti in manette era già stato espulso dall'Italia. Dieci migranti sono stati soccorsi a Ben Khiar dalla guardia costiera tunisina. La loro barca era affondata. Da inizio anno sono arrivati 44.737 migranti a fronte degli 11.797 del 2022.

Il maggior numero di partenze è avvenuto dalla Tunisia. I tunisini sbarcati sono 24.383 da inizio anno più di 200 al giorno. È un +1.000% rispetto ai 2.201 arrivi dello stesso periodo del 2022. Siamo oltre la metà dei 32.101 sbarchi totali dalla Tunisia nel 2022.

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