Politica

"Sono al lavoro per risolvere i problemi degli italiani"

Silvio Berlusconi al lavoro sulla crisi energetica. Al centro anche le nuove regole per le quarantene e per la didattica a distanza: "Le mascherine Ffp2 siano distribuite gratuitamente nelle scuole"

Berlusconi: "Sono al lavoro per risolvere i problemi degli italiani"

Passata la settimana che ha portato alla rielezione di Sergio Mattarella come presidente della Repubblica, Silvio Berlusconi è tornato al lavoro sui temi principali dell'agenda politica nel nostro Paese. Da Arcore il leader di Forza Italia si sta occupando in prima persona delle questioni che maggiormente attanagliano l'Italia, dalle quarantene alla didattica a distanza. Senza ovviamentra tralasciare l'aspetto politico, con il futuro di centrodestra ancora tutto da scrivere dopo le divisioni - specialmente con Fratelli d'Italia - nell'elezione del capo dello Stato.

Berlusconi al lavoro

Berlusconi, attraverso un post sui propri canali social, ha fatto sapere che il partito azzurro ha proposto al governo nuove regole nell'ambito della lotta al Covid-19. Nello specifico le novità riguardano le quarantene e la didattica a distanza per le classi colpite dalle positività degli alunni al Coronavirus: "Bisogna che siano distribuite gratuitamente le mascherine Ffp2 nelle scuole". Non solo: il suo impegno politico sta riguardando anche altre due tematiche cruciali. "Crisi energetica e futuro del centrodestra: sono al lavoro per risolvere i problemi degli italiani!", ha scritto Berlusconi.

Il futuro del centrodestra

Nel frattempo restano in vita le incognite sul futuro del centrodestra, la cui tenuta è stata messa alla prova nella partita per il Quirinale. Il voto su Maria Elisabetta Alberti Casellati ha fatto emergere circa 60 franchi tiratori, con la conseguente caccia al colpevole che ha scatenato il caos nella coalizione. A mandare su tutte le furie Giorgia Meloni è stato il dietrofront di Matteo Salvini, che improvvisamente ha dato il via libera al Mattarella bis.

Il leader della Lega su ilGiornale ha proposto una federazione di centrodestra sul modello del partito Repubblicano americano. Mentre per la Meloni sono ore di riflessione, da parte di Salvini sono arrivati segnali di apertura nei suoi confronti: "Io non dico di no mai a nessuno. Lavoro per unire, non per dividere. Ognuno fa le sue scelte, ma non rispondo a polemiche o attacchi né a chi critica, da destra a sinistra".

Ieri Salvini ha fatto visita a Silvio Berlusconi per riaffermare la propria vicinanza umana e politica. Il segretario del Carroccio ha fatto sapere che l'incontro "è andato bene", anche perché era proprio il giorno in cui il Cavaliere è tornato a casa dal San Raffaele. "Al di là della politica, sono contento di aver riabbracciato un amico che ha passato brutti momenti, e quindi la cosa bella di ieri è stato l'abbraccio perché per me prima della politica vengono altre cose. Poi farò le mie valutazioni su tutto, non voglio litigare con nessuno, ci sono toni alti", ha aggiunto Salvini.

Le mosse del governo

Nella giornata di domani il Consiglio dei ministri potrebbe intervenire con una semplificazione delle regole relative alle quarantene nella scuola e alla didattica a distanza: in queste ore si sta valutando se uniformare o meno le regole anti-Covid per le scuole primarie e secondarie. Tra i temi sul tavolo potrebbe finire anche la proroga della validità del green pass rilasciato ai vaccinati con tre dosi: l'ipotesi è quella di non prevedere limiti temporali, in attesa delle decisioni delle autorità regolatorie sulla quarta dose.

Inoltre potrebbe essere rivisto il sistema dei colori per le Regioni.

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