Ed giallo su un selfie: Renzi posta, poi toglie

Forse il pranzo a base di tortellini in brodo alla Festa dell'Unità, forse la pressione per il patto con i leader socialisti europei, forse l'estenuante discorso conclusivo alla Festa dell'Unità di Bologna. Fatto sta che il premier Matteo Renzi a fine giornata era letteralemente cotto. Stanchissimo, imbolsito. Lo dimostra un simpatico selfie ("Io") postato ieri sera, poco dopo le 23:30, sul profilo Twittere del presidente del Consiglio.

Un selfie divertente, tutto sommato, per le smorfie a cui Renzi abbandona la propria faccia dopo una giornata di lavoro lontano da Palazzo Chigi. Eppure, nel giro di breve, lo scatto è stato cancellato. Puff. Sparito nel nulla. Per fortuna non è finito nell'oblio. E IlGiornale.