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"Discussi tutti i principali dossier": ecco cosa si sono detti Meloni e Macron

Il presidente francese ha approfittato della sua presenza a Roma programmata già da giorni per incontrare il neo presidente del Consiglio italiano

"Discussi tutti i principali dossier": ecco cosa si sono detti Meloni e Macron

Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron hanno deciso di incontrarsi subito. Già questa sera, proprio nel giorno in cui il neo presidente del Consiglio ha ricevuto da Mario Draghi la campanella a Palazzo Chigi e ha avviato ufficialmente la sua attività di governo, i due hanno tenuto un incontro informale a Trastevere.

Il presidente francese era già a Roma in quanto invitato all'Eur all'evento per la pace organizzato dalla comunità di Sant'Egidio. Proprio qui ha incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prima di dirigersi verso il centro della capitale.

Meloni: "Abbiamo discusso di tutti i dossier più importanti, dialogo proficuo"

Iniziato alle 19:50, l'incontro tra Meloni e Macron è durato più di un'ora. Niente sedi istituzionali, il luogo scelto è stato un albergo nel cuore dei vicoli di Trastevere. I primi commenti del presidente del consiglio italiano sono arrivati poco prima delle 22:00. "Con Macron - ha detto - abbiamo discusso di tutti i dossier principali. Si è trattato di un incontro cordiale e proficuo".

Successivamente da Palazzo Chigi è stata emessa una nota in cui sono stati resi noti ulteriori dettagli del vertice. "Cordiale e proficuo confronto, di oltre un'ora, tra il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron - si legge - Nel corso del colloquio, seppur informale, sono stati discussi tutti i principiali dossier europei: la necessità di dare risposte veloci e comuni sul caro energia, il sostegno all'Ucraina, la difficile congiuntura economica, la gestione dei flussi migratori. I presidenti di Italia e Francia hanno convenuto sulla volontà di proseguire con una collaborazione sulle grandi sfide comuni a livello europeo e nel rispetto dei reciproci interessi nazionali".

Macron: "Con l'Italia proseguiamo il lavoro avviato"

Le prime dichiarazioni del presidente francese sull'incontro sono invece uscite poco dopo le 21:15. Il faccia a faccia è quindi durato più di un'ora. Segno di come non si è trattato di una "semplice" presentazione tra i due. Sono stati evidentemente toccati tempi molto importanti.

A confermarlo è stato lo stesso Macron. "L'incontro con il presidente del consiglio italiano - si legge in una dichiarazione rilasciata all'Agi dal capo dell'Eliseo dopo il vertice - è stato informale ma molto importante".

"I rapporti tra Italia e Francia - ha proseguito Macron - sono più importanti delle persone. Abbiamo preferito che questo incontro fosse informale, ma è importante nell'ambito dei rapporti tra Italia e Francia e per quanto riguarda l'Unione Europea". Successivamente, intorno alle 21:30, il presidente francese si è concesso una breve passeggiata tra i vicoli del centro di Roma, ma non ha rilasciato altre dichiarazioni ai giornalisti accorsi nel frattempo a Trastevere.

Ulteriori affermazioni Macron le ha affidate a Twitter. Nel suo account personale, il presidente francese ha mostrato una foto in compagnia con Giorgia Meloni. "Da europei, da Paesi vicini, da popoli amici - si legge - con l'Italia dovremo proseguire tutto il lavoro avviato. Avere successo insieme con il dialogo e l'ambizione, lo dobbiamo alla nostra gioventù e ai nostri popoli. Il primo incontro che io e Giorgia Meloni abbiamo avuto a Roma va in questo senso"

Subito dopo il post dedicato all'incontro con Giorgia Meloni, lo stesso Macron su Twitter ha pubblicato una foto con l'ex presidente del consiglio Mario Draghi. Nella didascalia si legge la frase "Grazie Mario".

Vertice anche tra i ministri dell'Interno

In occasione dell'incontro all'Eur, si è tenuto anche un primo importante faccia a faccia tra il ministro dell'Interno italiano, Matteo Piantedosi, e l'omologo francese Gerald Darmanin. Tra i due, secondo quanto scritto da AdnKronos, si è parlato soprattutto di immigrazione.

Un tema destinato a incidere molto nelle future relazioni tra Roma e Parigi, in un momento dove il dossier relativo ai migranti appare molto sentito in Europa.

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