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I giovani incoronano Marta Fascina "In tanti grazie a lei"

Gli azzurrini: "È vera leader. Ma chi ci tiene ancora tutti uniti è Silvio, il nostro Presidente"

I giovani incoronano Marta Fascina "In tanti grazie a lei"

Forza Italia c'è, eccome. Chi pensava che il partito fondato da Silvio Berlusconi trent'anni fa fosse in agonia dovrà ricredersi. Forza Italia non solo vive, ma prolifera. E, per usare le parole di Antonio Tajani, «è la spina dorsale del governo Meloni». A Milano è andata in scena la seconda giornata dedicata alla «Forza dell'Italia». Tutto esaurito, superato ogni pronostico. «È andata benissimo» dicono in molti tra parlamentari e ministri. Già alle 8.30 del mattino i primi pullman affollavano il parcheggio degli East End Studios. Pensionati, giovani e meno giovani accorsi da tutto il Paese per ascoltare le parole di Silvio Berlusconi e vivere un nuovo sogno. Un sogno che in fin dei conti non si è mai interrotto. Grande attesa e, soprattutto, voglia di rivederlo, di tornare ad applaudirlo. Così è stato. «Il Presidente è un leone!» si sente dire tra la folla, nei capannelli. «La gente vuole bene al Presidente, è ritornato l'entusiasmo di una volta!», ci dice un settantenne consigliere comunale forzista ad Arzago D'Adda, nella bergamasca. È lui il capopopolo. Megafono, bandiere e cori: «forza Silvio, forza Silvio». Ma non è affatto il raduno dei nostalgici, anzi. I giovani sono tanti e si prendono la scena. Matilde Siracusano, sottosegretario azzurro ai rapporti con il Parlamento, porta con sé dalla sua Sicilia un nutrito gruppo di ragazzi. «Stiamo lavorando bene, loro sono il futuro» dice soddisfatta. Francesco, 15 anni, da Milano, ha le idee chiare: «Sono qui perché sono contro il comunismo e mi piace la libertà». Anche Federico Lorenzi non scherza, 32 anni, da 12 milita tra le fila di Forza Italia, è consigliere comunale in un paesino del nord. Una passione politica trasmessa dal padre. Ti convince questa Forza Italia che guarda al futuro? chiediamo «Certo! Ho sempre creduto in Berlusconi ed è lui che ancora oggi ci tiene uniti». e Tajani? «Beh, non vorrei sbilanciarmi troppo ma è un uomo di spessore, ci si può fidare». Ma i gruppi provengono da ogni angolo d'Italia. C'è anche quello giovanile della Campania devoto a Marta Fascina, hanno portato con sé uno striscione chiaro: «Marta sei una leader, il popolo di Forza Italia ti ama». Il più grande del gruppo ha 24 anni, il più piccolo 19. «La ringraziamo per tutte le opportunità che ci ha dato e ci da» quali? «Vivere le istituzioni, farci conoscere sempre da più vicino questo mondo, il mondo della politica. Se ci sono così tanti giovani oggi è proprio grazie a lei, a Marta» afferma Antonio Scioli, 20 anni. I cartelli «Forza Silvio» non si contano, c'è chi ha indossato persino la cravatta di Forza Italia, un cimelio del '94. «La pagai diecimila lire». Parola al Presidente.

In sala commozione e orgoglio.

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