Musica

I risultati della Fondazione Arena per i cento anni del Festival Lirico

Ieri sera la presentazione della terza edizione del progetto 67 Colonne

I risultati della Fondazione Arena per i cento anni del Festival Lirico

Ascolta ora: "I risultati della Fondazione Arena per i cento anni del Festival Lirico"

I risultati della Fondazione Arena per i cento anni del Festival Lirico

00:00 / 00:00
100 %

Fiato alle trombe e alla cultura. La marcia trionfale dell'Aida tornerà a risuonare all'Arena di Verona dal prossimo 16 giugno, quando sul palco scaligero debutterà la centesima edizione del prestigioso Opera Festival. In quell'occasione, al centro dell'anfiteatro non ci saranno solo gli artisti guidati dal regista Stefano Poda nell'interpretazione del celebre dramma verdiano; idealmente la scena sarà sorretta anche dagli imprenditori e dai finanziatori del progetto di crowdfunding «67 Colonne», che per il terzo anno consecutivo ha supportato Fondazione Arena di Verona nella sua attività. Fondata dal Pastificio Rana e dal Gruppo Calzedonia nel 2021, quando anche il mondo della cultura soffriva gli effetti negativi della pandemia, l'iniziativa ha presto aggregato un numero sempre maggiore di aziende sostenitrici, creando una virtuosa complementarità tra pubblico e privato. I risultati? Straordinari. Proprio nella serata di ieri, all'Arena sono stati presentati gli esiti della raccolta fondi 2023: il progetto «67 Colonne» ha permesso alla Fondazione Arena di Verona di raccogliere un totale di 1,9 milioni di euro. Complessivamente le donazioni e le sponsorizzazioni hanno raggiunto la cifra record di 4,5 milioni di euro.

Un risultato storico, in crescita di circa 1 milione di euro rispetto a quello già ragguardevole del 2022. Ne è rimasto particolarmente soddisfatto Gian Luca Rana, amministratore delegato del Pastificio Rana, che sin dagli inizi aveva creduto nell'efficacia dell'ambizioso progetto. «Credo fortemente nella collaborazione virtuosa tra pubblico e privato, perché sono convinto che l'impresa ricopra un ruolo chiave e vitale per conservare e mettere in luce il patrimonio artistico e culturale italiano.

Come imprenditore, sono molto orgoglioso di contribuire attivamente a progetti di questa natura, perché vivo una forte responsabilità nei confronti di questo territorio, le cui tradizioni ci danno l'ispirazione e la forza per affrontare le grandi sfide internazionali», ha dichiarato Rana a margine dell'evento all'anfiteatro scaligero, rilanciando così il percorso di supporto del territorio avviato dal suo gruppo. «L'Arena ammalia, stupisce e da secoli ispira generazioni dopo generazioni», ha aggiunto. La medesima soddisfazione è stata espressa dal presidente del gruppo Calzedonia, Sandro Veronesi, mentre la sovraintendente Cecilia Gasdia ha definito la Fondazione Arena di Verona un «modello di lirica sostenibile».

A oggi, infatti, è l'unico ente lirico-sinfonico in grado di raccogliere più del 60% delle proprie entrate da soggetti privati. E i benefici del sodalizio si estendono ad ampio raggio su un'intera filiera: l'attività dell'Arena crea infatti un impatto diretto e indiretto sul territorio veronese di oltre 400 milioni di euro.

Così le «67 Colonne» continuano a sostenere una delle istituzioni cardine dell'economia e della cultura italiana nel mondo.

Commenti