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Lotta al terrorismo, più poteri al premier e i servizi potranno usare le forze speciali

Emendamento al decreto per le missioni militari all’esame della Camera: il presidente del Consiglio potrà "emanare disposizioni per l’adozione di misure di intelligence" e utilizzare le forze speciali

Lotta al terrorismo, più poteri al premier e i servizi potranno usare le forze speciali

Servono più poteri e risorse per combattere il terrorismo. Un emendamento al "decreto missioni" presentato oggi alla Camera prevede che per le missioni di intelligence gli "007" potranno avvalersi delle forze speciali. Il testo dice inoltre che il presidente del Consiglio "potrà emanare disposizioni per l’adozione di misure di intelligence di contrasto in situazioni di crisi o di emergenza all’estero, che coinvolgano aspetti di sicurezza nazionale o per la protezione di cittadini italiani all’estero, con la cooperazione di assetti della difesa".

L’emendamento, intitolato "disposizioni in materia di intelligence", prevede che il premier debba acquisire il parere del Copasir prima di emanare il provvedimento. Al personale impegnato (militari e non) si applicherà il codice penale di pace. Previsto anche un aumento delle risorse per i servizi: 20 milioni di euro da mettere nella Legge di Stabilità. A sottolineare l'eccezionalità e urgenza della misura, sull’emendamento si è cercato l’accordo di tutte le forze politiche presenti in parlamento.

Rosa Calipari, membro Pd del Copasir, ieri ricordava che "già prima degli attentati di Parigi avevamo condiviso all’unanimità la necessità di rafforzare i servizi fornendo loro più risorse e più strumenti". La deputata ha ricordato che nei giorni scorsi il Comitato aveva comunicato anche al sottosegretario con delega all’Intelligence, Marco Minniti, ascoltato in audizione, la volontà di sostenere gli 007 anche con proposte concrete. In proposito, Calipari cita due emendamenti alla legge quadro sulle missioni internazionali all’esame del Senato che prevedono maggiori stanziamenti per gli 007 e la concessione delle garanzie funzionali previste per gli agenti dei servizi alle forze speciali (Nocs, Gis, ecc,) che intervengono per emergenze legate al terrorismo.

"Mai come ora - conclude l’esponente del Copasir - l’unione delle diverse forze politiche consente di mettere in campo strumenti più efficaci per contrastare adeguatamente la minaccia terroristica".

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