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M5S: "A noi presidenza Camera. C'è apertura, sul metodo, da Pd e Lega"

I due capigruppo del M5S, Danilo Toninelli e Giulia Grillo, hanno incontrato il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina, il leader di Leu Pietro Grasso, Renato Brunetta (Forza Italia). Contatto telefonico con Giorgia Meloni (FdI)

M5S: "A noi presidenza Camera. C'è apertura, sul metodo, da Pd e Lega"

Proseguono le grandi manovre dei partiti in vista dell'insediamento del parlamento. Il leader di Liberi e uguali (leu) Pietro Grasso stamani ha ricevuto Danilo Toninelli e Giulia Grillo, i capigrupo designati dal Movimento Cinque Stelle per il Senato e la Camera. Nel faccia a faccia, interlocutorio, si è discusso del tema delle presidenze delle Camere. Primo vero snodo politico in attesa di capire cosa accadrà per la formazione di una maggioranza in grado di sostenere un governo. Più tardi gli esponenti del M5S hanno incontrato i democratici Maurizio Martina e Lorenzo Guerini. Gli esponenti del Pd hanno ribadito la disponibilità ad un confronto tra tutte le forze politiche su "presidenze di garanzia" e rilanciato la "necessità che si ragioni di profili autorevoli".

Si tratta, sottolineano i dem, di "un primo incontro interlocutorio, un primo sguardo d'orizzonte sul metodo da seguire e sulla necessità che si ragioni di profili autorevoli e di garanzia": ""Un confronto che dovrà proseguire nella prossima settimana prima di arrivare a qualsiasi approdo", sottolinea Guerini.

Nel giro di incontri si segnala anche quello fra gli esponenti grillini e il capogruppo uscente di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta. Giulia Grillo e Doninelli dal blog del movimento rivolgono un messaggio a Berlusconi: "Le cose sono cambiate. Il 4 marzo 11 milioni di italiani hanno partecipato, recandosi in massa ai seggi, ed hanno scelto il M5S con un chiaro mandato: cambiare il Paese. Tutti i parlamentari del Movimento 5 Stelle rispetteranno questo mandato in Parlamento. Berlusconi se ne faccia una ragione".

Dopo gli incontri Giulia Grillo fa un breve resoconto: "Abbiamo registrato un'apertura" sul metodo "da parte del Pd e da parte della Lega. Abbiamo incontrato gli altri esponenti del centrodestra in ordine sparso". Poi ha sottolineato che i 5 Stelle intendono chiedere la presidenza della Camera.

Il capo politico del movimento, Luigi Di Maio, si è fatto sentire sul blog: "Ho ricordato a Salvini che il Movimento 5 Stelle è la prima forza politica del Paese, con il 32% dei voti, pari a quasi 11 milioni di italiani che ci hanno dato fiducia, e che alla Camera abbiamo il 36% dei deputati. Per noi questa volontà è sacrosanta e vogliamo che venga rispecchiata attraverso l’attribuzione al Movimento della presidenza della Camera dei Deputati. Questo ci permetterà di portare avanti, a partire dall’Ufficio di Presidenza, la nostra battaglia per l’abolizione dei vitalizi e tanto altro. Così come Salvini ha riconosciuto il nostro straordinario risultato, anche io ho riconosciuto il successo elettorale ottenuto dalla Lega". ma com'è avvenuto lo scambio di opinioni? Lo spiega lo stesso Di Maio: "Ieri, poco dopo le ore 20 - ha spiegato - ho ricevuto una telefonata da Matteo Salvini.

Mi fa piacere raccontarvi cosa ci siamo detti perché voglio che tutto avvenga nella massima trasparenza".

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