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"Da queste parti non si faccia vedere". La minaccia di Di Maio alla Meloni

Giorgia Meloni si prepara al tour elettorale al Sud in vista delle elezioni ma, dal palco di Napoli, Di Maio sbotta: "È meglio che da queste parti eviti di venire"

"Da queste parti non si faccia vedere". La minaccia di Di Maio alla Meloni

Giorgia Meloni ha scelto di concludere al Sud la sua campagna elettorale, come ha annunciato la stessa leader di Fratelli d'Italia alla festa nazionale della confederazione Aepi. L'obiettivo della Meloni è illustrare la verità sul reddito di cittadinanza, su quali sono i limiti di questo strumento per tutti quelli che sono abili al lavoro. La leader di FdI ha scelto di confrontarsi in modo diretto sul tema tanto caro al Movimento 5 stelle e anche a Luigi Di Maio, che ora opera sotto l'ombrello del Partito democratico. Ma mentre la Meloni ha annunciato che il suo sarà un confronto onesto e leale con i cittadini, dall'altra parte l'ex grillino Di Maio agita le folle con toni che ricordano ben altri momenti storici, che l'Italia non può e non deve rivivere. Il ministro degli Esteri a Napoli ha fomentato la folla contro la Meloni, senza considerare che qualcuno potrebbe prendere sul serio le sue parole. E non è la prima volta, se si considera anche quando Conte ha paventato la "guerra civile": argomenti sconsiderati e irresponsabili che minano la sicurezza del Paese.

"Il Movimento 5 stelle sta facendo una campagna quasi esclusivamente sul reddito di cittadinanza, l'unica questione sulla quale ha mantenuto la parola, facendo anche terrorismo psicologico sui partiti, come Fratelli d'Italia, che dicono che è una misura sbagliata", ha detto Giorgia Meloni, che ha promesso di andare al Sud e raccontare la verità, cioè che "mentre il reddito di cittadinanza, per chi può lavorare, è una misura che lascia le persone nella loro difficoltà a dipendere dalla politica anche per il voto, io penso che bisogna fare una cosa diversa: mantenere il sistema di assistenza dignitoso per chi non è in condizione di lavorare".

Un discorso di buon senso da parte di un leader politico, al quale la numero uno di Fratelli d'Italia aggiunge: "Se io oggi a un ragazzo di 23 anni gli do il reddito di cittadinanza, per quanti anni glielo posso dare? Quando a 26 anni glielo tolgo quel ragazzo è più ricco o più povero? È più povero, perché ha perso tre anni. Io voglio libertà per il Sud, non voglio un Sud che dipenda dalla politica". Evidentemente, queste parole hanno fatto paura a Luigi Di Maio, che sul reddito di cittadinanza continua a basare la campagna elettorale del suo piccolo partito, anche se ormai è fuoriuscito dal M5s.

E fanno talmente paura al ministro degli Esteri, che dal palco di un evento elettorale di Napoli, Di Maio ha sbottato: "Meloni dice che nel primo consiglio dei Ministri vuole fare per mano di Salvini l'autonomia differenziata e togliere soldi al Sud, è alleata di chi vuole portare i ministeri a Milano, vuole abolire il reddito di cittadinanza".

Al di là delle diverse fake news che il ministro degli Esteri è riuscito a dire in una sola frase, dal trasferimento dei ministeri all'abolizione del reddito di cittadinanza, nella foga del momento Di Maio ha alzato il tiro: "È meglio che non si fa vedere, perché una che vuole abolire il reddito di cittadinanza, vuole togliere soldi al Sud ed è alleata di quelli che vogliono portare i ministeri al Nord è meglio che da queste parti eviti proprio di venire". Cosa avrà voluto dire il ministro? Perché Giorgia Meloni è meglio che da quelle parti eviti di andare?

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