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Nomine Consulta e Csm, ancora una fumata nera

Dopo il monito di Napolitano e l'ennesima fumata nera, il premier: "Il Parlamento troverà una soluzione di alto livello"

Nomine Consulta e Csm, ancora una fumata nera

Su Consulta e Csm "ha totalmente ragione il Presidente della Repubblica, sia nel metodo che nel merito. Si deve andare veloci, vediamo se nelle prossime ore o nei prossimi giorni si chiuderà la partita sia del Csm che della Corte costituzionale. Credo che il Parlamento o oggi o nei prossimi giorni troverà una soluzione di alto livello". Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi risponde ai cronisti arrivando nella sede del Pd per la segreteria del partito.

Dopo l'ennesima fumata nera di ieri e il precedente richiamo del capo dello Stato (che ha parlato di "paralisi creata da pretese settarie"), oggi proseguiranno le votazioni in Parlamento riunito in seduta comune per eleggere due giudici costituzionali e due membri del Csm. Al momento per la Consulta resta la convergenza sui nomi di Donato Bruno e Luciano Violante, ma bisognerà vedere se riusciranno a raggiungere il quorum.

E infatti ecco arrivata la nuova fumata nera per l'elezione della Consulta. Luciano Violante, secondo quanto si apprende, ha preso 542 voti, mentre Donato Bruno si è fermato a 527 preferenze.

Il nuovo voto dovrebbe essere martedì.

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