Se davvero il premier Renzi deciderà di fare un decreto per rimborsare solo in parte i pensionati che si sono visti bloccare l'indicizzazione delle pensioni con la riforma Fornero, annullata poi dalla Consulta, allora sarà probabilmente il caos. Una valanga di ricorsi è pronta infatti ad abbattersi su Palazzo Chigi e ad aiutare i pensionati che vorranno portare in tribunale il governo ci saranno tutti i partiti di oppisizione, Forza Italia e Fratelli d'Italia in testa.
Il partito di Giorgia Meloni, che già da giorni ha attivato a livello nazionale un gruppo di avvocati che offre assistenza gratuita ai pensionati, ha pensato di aprire anche degli sportelli sul territorio. Ed oggi a Bologna ha preso il via il primo: chi vorrà far valere le sue ragioni contro le scelte arbitrarie di Renzi avrà un ufficio cui rivolgersi.
È un'iniziativa che si sta diffondendo su tutto il territorio e probabilmente saranno altre le province che ne apriranno uno. Il telefono degli avvocati della Meloni che si sono messi a disposizione, infatti, sono sempre occupati a causa dell'enorme numero di persone che vuole avere informazioni per vedersi riconosciuto un diritto: quello di ottenere quell'indicizzazione indebitamente bloccata da Mario Monti.
Allo sportello di Bologna - è scritto sul sito - "i pensionati interessati potranno richiedere informazioni in merito alle iniziative a tutela dei loro diritti dopo il decreto del governo Renzi, in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale sul blocco delle indicizzazioni". Il tutto, ovviamente, è completamente gratuito. Il territorio raccoglierà le domande che poi saranno inviate al gruppo di avvocati che si è messo a disposizione. "Erano settimane che ricevevamo innumerevoli chiamate dai nostri pensionati con richieste di aiuto - ci spiega Luca Lisei, militante di FdI-Bologna - per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione un luogo dove possono venire a chiederci consigli".
Renzi è
avvisato: se pensa veramente di cavarsela con qualche spicciolo a chi si è visto tagliare la pensione, dovrà fare i conti con le conseguenze. I pensionati si stanno portando avanti: i ricorsi sono già pronti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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