«Ma perché i romani parcheggiano così male?» Il tweet del ministro fa infuriare la Città Eterna

Com'è democratica la doppia fila, non risparmia nemmeno i ministri. Ai comuni cittadini però non resta che sgranare il rosario delle maledizioni e rodersi il fegato quando si resta bloccati da un parcheggiatore selvaggio o non si riesce a passare, i ministri invece, se un'auto sbarra loro il passo, chiamano l'assessore competente. Accade a Graziano Delrio che affida il messaggio a Twitter e scatena un pomeriggio di classica polemica, con deriva geografica, insomma una classica lite tra «nordici» e romani.

Nella sua passeggiata verso i palazzi del potere l'ex sottosegretario di Palazzo Chigi dev'essersi trovato un veicolo impudentemente lasciato a ostacolarne il cammino. I romani ci sono mestamente abituati, Delrio sollecita direttamente il Campidoglio con un messaggio su Twitter all'assessore: «Caro Stefano (Esposito, ndr) mi spieghi perché i romani parcheggiano sulle corsie preferenziali costantemente ed impunemente? Dai tu una svolta... buona». Il ministro delle Infrastrutture, dimostrando di conoscere poco il funzionamento dell'infrastruttura internet, dimentica di indirizzare il messaggio al neo assessore alla Mobilità (basta specificare in mezzo al testo l'indirizzo Twitter, banalmente @stefanoesposito), ma l'interessato riceve comunque la bonaria rampogna, replica a stretto giro di cinguettio e scatta sull'attenti: «@grazianodelrio esiste un problema di inciviltà ma l'assenza dei controlli aiuta queste pratiche mio compito cambiare questo andazzo».

Il problema è che Delrio, di Reggio Emilia, in pratica accusa un'intera città di essere incivile e l'assessore, piemontese di Moncalieri, replica piuttosto tiepidamente alla generalizzazione. Come dire che Marino non sarà commissariato, ma la città lo è già: dallo «straniero» che vuole rieducare i barbari capitolini. Inevitabile la bufera di campanile, a metà tra tifo e politica. Piovono decine e decine di repliche, ci si schiera nel classico gioco della polemichetta estiva e a prendere le parti della città ci pensa la romanissima Giorgia Meloni, che replica a Delrio: «Hai trovato la preferenziale occupata quando sei passato con l'auto blu? Hai visto se era una Panda rossa ad ostacolarla?». Delrio risponde in stile Marino: «Ero in bici», e Meloni lo invita a rieducare il «sindaco genovese».

Qualcuno prova a far osservare che forse sarebbe meglio impedire l'accesso alle preferenziali con un cordolo anziché discutere dell'etica dei romani, ma vuoi mettere quant'è meglio far polemica e poi lasciare tutto com'è? E oggi pure sciopero dei mezzi....