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Quella pizza una medaglia per le madri che lavorano

Comunque la si pensi, dovunque si voti, la scelta della premier Meloni di passare la serata a New York mangiando la pizza con la figlia Ginevra è un segnale potente come una bomba a sostegno delle madri che lavorano

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Comunque la si pensi, dovunque si voti, la scelta della premier Meloni di passare la serata a New York mangiando la pizza con la figlia Ginevra è un segnale potente come una bomba a sostegno delle madri che lavorano. Quella pizza -che per altro, nelle intenzioni delle dirette interessate, non doveva nemmeno essere pubblicizzata- parla chiaro: anche se hai un lavoro importante, per essere brava non devi per forza fare tutto, anche il ricamo di public relation che viene dopo l'orario di lavoro, anche il tripudio di strette di mano e sorrisi e foto. Qualcuno dice che molti affari-accordi-inciuci si concludono fuori, nei corridoi. Qualcuno commenta che vale di più sedersi al club del sigaro che ai tavoli ufficiali. E infatti. È sempre stato un ottimo modo per tagliare fuori le donne, che al club del sigaro non sono ammesse. Le madri poi, ma figuriamoci. E, guarda caso, in Italia su 5 dirigenti solo uno è donna. Invece la premier, consapevole o no, ha sbaragliato le carte. Sei una donna, in questo caso premier, che si batte per un grande tema, che lavora 18 ore al giorno, che tesse con abilità contatti formali e no, ma la cena la fai con tua figlia. Perché il lavoro per quel giorno era finito. E perché il resto sono chiacchiere. Stop.

Le opposizioni la attaccano perché devono, i maschi perché alla fin fine diciamocelo, dai- l'idea di una donna ai vertici non è che proprio vada giù liscia, una madre men che meno. Perché c'è sempre quell'idea, diffusa fra i commenti di sospetto di queste ore, che una madre non sarà mai all'altezza di ruoli di vertice perché ha anche una famiglia a cui pensare.

Per questo è più fastidioso che mai il silenzio delle femministe, di tutti colori.

Che poi invece piace a tutti lagnarsi del crollo demografico. Ma chi li dovrebbe fare, questi figli? Solo donne col part time o casalinghe? Figuriamoci se una vuole fare la dirigente, o scandalo! - la premier. Apriti cielo, nascondi il figlio in cantina. E invece no, è ora di farli uscire dallo scantinato del nostro immaginario, questi bambini. Non solo è normale, ma è bello che una donna di responsabilità e impegno sia madre. E, se è madre, è sacrosanto che dedichi al suo essere madre del tempo. Limitato certo. E senza minare l'efficacia del suo lavoro, cosa che di certo una serata in pizzeria non ha fatto. Che poi, a ben guardare, i premier passati, con tutte le loro cene di gala e le fumate al club, non è che abbiano portato a casa solo gran capolavori. Magari - chissà - una sera in più con i figli li avrebbe ispirati. Non sai mai le idee geniali che può avere un bambino. Una bambina poi..

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