Guerra in Ucraina

Putin-Lukashenko, patto per addestrare Wagner a Minsk

Ratificata l'intesa: sì ai centri per i militari. E la brigata chiude la sua base principale in Russia

Putin-Lukashenko, patto per addestrare Wagner a Minsk

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Dopo l'arrivo tre giorni fa di un convoglio di 60 veicoli del gruppo Wagner in Bielorussia, il presidente russo Vladimir Putin e quello bielorusso Alexander Lukashenko hanno ratificato l'accordo sulla creazione di centri di addestramento e combattimento per il personale militare in Bielorussia. Il patto tra i due leader regola la creazione e il funzionamento dei centri di addestramento al combattimento sulla base delle unità militari in Bielorussia e Russia, definisce i loro compiti principali e la procedura di interazione tra i ministeri della Difesa nel fornire un supporto completo a questi spazi.

Il gruppo mercenario Wagner, in seguito alla rivolta e alla tentata marcia su Mosca, ha intanto annunciato la chiusura della sua base principale in Russia, ubicata a Molkino, nella regione meridionale di Krasnodar. «Stiamo ritirando le bandiere della Russia e della compagnia militare privata Wagner dalla nostra base a Molkino. La base smette di esistere. Wagner va verso altri luoghi di stazionamento», ha annunciato un wagnerita in un video diffuso su Telegram. Un altro miliziano ha aggiunto che la base cesserà ufficialmente di esistere il 30 luglio.

La milizia privata prova adesso a ricompattarsi in Bielorussia, con tanto di accordo per addestrare i militari di Lukshenko, mentre una parte del gruppo Wagner è nella Repubblica Centrafricana per «monitorare» la sicurezza dell'imminente referendum costituzionale, che si terrà a fine luglio. Diverse centinaia dei professionisti più esperti della milizia di Prigozhin si sono uniti al team che lavora in Africa, dove si registra da mesi un aumento dell'arrivo delle truppe Wagner, in linea con l'espansione dei mercenari russi in Africa.

Una presenza, quella dei mercenari russi in Africa, che secondo l'intelligence militare britannica, Mosca appare preparata ad accettare. A prova di questo gli 007 inglesi citano il fatto che «abbiano ripreso a funzionare i social media di gruppi legati a Wagner, con il focus principalmente sulle attività in Africa». Nell'ultimo bollettino l'intelligence aveva ricordato anche l'arrivo di un piccolo contingente di miliziani in Bielorussia. Poi è stato segnalato l'arrivo di un convoglio di autobus e camion più grande, con a bordo altri mercenari.

Ora l'accordo per l'addestramento.

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