Non è un volto nuovo, Mohammed Hannoun, figura chiave in Italia di un mondo che è dichiaratamente ostile a Israele ed esalta i suoi nemici.
Architetto, 63 anni, da 42 in Italia, residente in Liguria, Hannoun ha architettato negli anni tutta una serie di iniziative e sigle, fondandotra l'altro l'Associazione benefica di solidarietà con il Popolo palestinese e guidando l'Associazione palestinesi in Italia, con cui ha manifestato ogni sabato a Milano. E ieri a Sesto San Giovanni, dove ha smentito di finanziare Hamas: "Una frottola gigante" ha detto, rivendicando invece di raccogliere "fondi per progetti umanitari in Palestina". Ma l'anno scorso era arrivata dal Dipartimento del Tesoro Usa, insieme a sanzioni - l'accusa di essere un referente in Italia dell'organizzazione che lui definisce "resistenza palestinese" e considera "legittima".
Dopo il 7 ottobre Hannoun è noto come il leader delle piazze pro Pal, ma da anni si muove in Italia. Nel 2009 era tra gli artefici della manifestazione che culminò con la preghiera islamica in piazza del Duomo di Milano, guidata dall'imam di viale Jenner, Abu Imad, condannato per terrorismo internazionale. Nel dicembre 2017 l'architetto figurava tra i promotori di una serie di manifestazioni, fra cui quella di piazza Cavour, in cui alcuni militanti gridarono ripetutamente a gran voce cori dal sapore antisemita riferiti all'antica conquista dell'oasi di Khaybar: "Ebrei, l'armata di Maometto ritornerà!".
Ciò nonostante, in questi anni ha stretto relazioni politiche ad alto livello, entrando fisicamente alla Camera.
Laura Boldrini ha minimizzato le circostanze di una foto che ritrae una loro stretta di mano e in altre compare con Alessandro Di Battista in iniziative "pro palestinesi". Nel fine giugno 2023 ha preso parte a Malmö, a un evento che suscitò grande inquietudine e polemiche in Svezia, la Conferenza europea dei palestinesi, con una deputata dei 5 Stelle.AlGia