"Sei una fascista di m...", Aggredita candidata Fdi a Sesto San Giovanni

La candidata Fdi Mariella Maioli è stata spintonata mentre distrubiva volantini elettorali a Sesto San Giovanni. Nella caduta si è ferita a un braccio

"Sei una fascista di m...", Aggredita candidata Fdi a Sesto San Giovanni

"Fascista di m...", poi lo spintone che l'ha fatta cadere a terra e che le ha causato una lesione al braccio. È l'aggressione subìta da Marinella Maioli, candidata consigliera per Fratelli d'Italia a Sesto San Giovanni (Milano).

La donna stava distribuendo dei volantini elettorali, quando un uomo - "un energumeno di sinistra", lo descrivono sulla pagina Facebook di Fdi-An di Sesto San Giovanni - l'ha insultata e buttata a terra. "Ancora una volta, a Sesto San Giovanni, il nervosismo dell’elettorato nei confronti di chi non è di sinistra appare evidente e si manifesta purtroppo in maniera eloquente e deprecabile", denunciano dalla sezione locale del partito.

Dopo l'aggressione, la Maioli è stata portata in pronto soccorso, dove le hanno messo un tutore e le hanno dato una prognosi di 15 giorni.

"È il secondo episodio di violenza, dopo quello ai danni di Silvia Sardone, nei confronti di donne del centrodestra in questa campagna elettorale sestese, che i militanti di sinistra stanno trasformando in un vergognoso far west", diconoi dirigenti di FdI-An Riccardo De Corato (capogruppo in Regione Lombardia), Paola Frassinetti (coordinatore regionale) e Carlo Fidanza (responsabile nazionale Enti Locali), "Il sindaco Chittó organizza marce in difesa delle amministratrici locali insultate sul web per aver firmato il protocollo pro-invasione della prefettura, ma si guarda bene dal condannare la violenza fisica esercitata contro le donne dello schieramento politico a lei avverso. È la solita, deprecabile doppia morale di certa sinistra che per la prima volta teme di perdere anche nella Stalingrado d'Italia".

"Speriamo che almeno in questo caso ci sia una forte condanna nei confronti dei violenti di sinistra che non vogliono consentire alle nostre candidate di fare normale campagna elettorale", dice poi Roberto Di Stefano, candidato sindaco del centrodestra a Sesto San Giovanni, "Basta con le aggressioni fisiche, basta con questo vergognoso silenzio a sinistra, basta con le violenze sulle donne. Chiediamo una presa di posizione netta da parte del Sindaco ed esprimiamo solidarietà a Marinella Maioli per la vile aggressione".

"Mi piacerebbe da donna a donna sapere cosa ne pensa il nostro sindaco", scrive infine la Maioli sulla sua pagina Facebook, "Non so cosa sta succedendo durante questa campagna elettorale mi sembra di essere tornata agli anni 80 quando le botte giravano da ambedue le parti. Ho sempre rispettato le idee altrui e continuo a rispettare i loro pensieri, ma se far parte di un partito di destra porta a questo sono triste perché non abbiamo insegnato ai giovani il rispetto delle scelte opposte. Non farò nessuna denuncia mi aspetto solo le scuse, non so se il tizio fosse del Pd o di altre coalizioni di sinistra.

Certo non di destra perché ha iniziato l'insulto appellandomi Fascista di merda. Per me è chiusa qui ma chiedo a tutti di abbassare i toni e portare avanti la propria campagna elettorale con onestà, lealtà e soprattutto senza usare nessun tipo di violenza ne fisica ne verbale"

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