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Meloni alla kermesse di Vox: "Non siamo mostri. Viva la Ue dei patrioti". Poi condanna Putin

La leader di FdI: "Criticammo la Ue e la storia ci ha dato ragione. Ora serve un'Europa più coraggiosa davanti alle grandi sfide". Poi sulla guerra in Ucraina: "Da Putin aggressione inaccettabile"

Meloni alla kermesse di Vox: "Non siamo mostri. Viva la Ue dei patrioti". Poi l'attacco a Putin

Giorgia Meloni ha lasciato il suo saluto alla convention Viva 22 di Madrid organizzata da Vox: "Speriamo che l'Europa sia capace di dimostrare la solidarietà che ci aspettiamo. Ma ora ci siamo riscoperti deboli. Ora il grande compito è avere un ruolo strategico. Per anni ci hanno detto che il commercio globale era la risposta ma non è andata così". Quindi, la leader di Fratelli d'Italia ha aggiunto: "Abbiamo bisogno di un'Europa più coraggiosa di fronte alle gradi sfide e più umile quando si tratta di affrontare i nostri temi più locali riguardo ai quali le politiche nazionali funzionano meglio".

La sfida all'Europa del futuro : "Può diventare un gigante burocratico"

Parole cariche di significato politico quelle di Giorgia Meloni durante la convention Viva 22, durante la quale ha sottolineato che "solo vincendo nei nostri Paesi l'Europa può diventare in gigante politico che vogliamo e non un gigante burocratico". Ma nel suo discorso, Giorgia Meloni ha rivendicato anche le critiche mosse all'Unione Europea in passato, quando Fratelli d'Italia e i partiti conservatori evidenziavano il paradosso di una spasmodica attenzione attenzione a temi non rilevanti per la tenuta e il bene della società europea. "Quando noi conservatori denunciammo gli errori di un'Europa che si occupava di problemi secondari invece dei grandi temi strategici non lo facevamo perchè populisti o nemici dell'Europa ma perchè eravamo lucidi e la storia ci ha dato ragione", ha spiegato la Meloni.

La vittoria di Fratelli d'Italia come punto di partenza

La sua vittoria alle elezioni del 25 settembre è un punto di partenza in tal senso, un cambio di rotta che Giorgia Meloni ha sottolineato spiegando che i cittadini hanno capito che i partiti della destra non sono il male assoluto, come le opposizioni vogliono far credere. "Non siamo mostri, la gente lo capisce. Viva Vox, viva Italia, viva Spagna, viva l'Europa patrioti", ha detto la leader di Fratelli d'Italia.

In riferimento alla vittoria del suo partito, ottenuta in coalizione con Forza Italia e Lega, la Meloni ha lanciato la sfida alla Spagna: "Spero che in Spagna come in Italia e in Europa ci sia una maggioranza di cittadini che ci chiede di prenderci la responsabilità di governare: non lo possiamo fare da soli ma con compagni leali uniti contro la sinistra".

E guardando al futuro di un un suo probabile governo, ha aggiunto: "La vittoria straordinaria di Fdi e del centrodestra ci ha portato tanto entusiasmo ma anche la grande responsabilità di dare risposte immediate agli italiani: stiamo aspettando che si compiano i passaggi previsti dalla Costituzione però nel giro di alcuni giorni avremo la possibilità di formare il nuovo governo e non avremo un minuto da perdere".

La condanna dell'aggressione russa

Giorgia Meloni, quindi, ha fortemente stigmatizzato l'aggressione russa ai territori ucraini, così come ha definito "inaccettabile" il referendum per l'annessione dei territori alla Russia. La situazione in Ucraina "è grave dopo l'aggressione russa", ha proseguito la leader di Fratelli d'Italia nel suo discorso per la convention di Vox, tracciando la linea che caratterizzerà la posizione del suo possibile governo in formazione entro fine mese.

Sul fronte energetico, legato inevitabilmente a doppio filo alla guerra in Ucraina, Giorgia Meloni ha ribadito il desiderio che ci sia la volontà e la capacità dell'Europa di fare fronte comune nella direzione di un'iniziativa unitaria. Serve, ha spiegato Giorgia Meloni, "una soluzione comune e duratura come la decisione di un tetto al prezzo del gas contro la speculazione sulla pelle dei cittadini". L'auspicio è quello che "l'Europa dimostri di essere capace della solidarietà tanto annunciata negli ultimi anni invece di soccombere a quelli che pensano che possono farlo da soli, sacrificando il destino di tutti gli altri".

Il leader di Vox ringrazia Giorgia Meloni

Santiago Abascal, leader di Vox, ci ha tenuto a ringraziare Giorgia Meloni per il suo intervento da remoto alla convention di Madrid, spiegando che la vittoria di Fratelli d'Italia ha "riempito di speranza" i sostenitori di Vox per una possibile replica iberica del risultato di FdI. Abascal ha parlato di speranza "in un'Europa di nazioni libere e sovrane" di cui hanno bisogno sia il continente sia la Spagna.

E per quanto concerne la figura di Giorgia Meloni, il leader di Vox ha spiegato che in Spagna "la sentiamo sempre molto vicina".

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