Sfida referendum, l'affluenza è da flop: alle 23 solo il 22%. Il quorum è lontano

Sinistra mobilitata ma il dato resta basso. Deludente il confronto con i precedenti

Sfida referendum, l'affluenza è da flop: alle 23 solo il 22%. Il quorum è lontano
00:00 00:00

Quorum contro astensione, più che Sì contro No. Con una possibile sconfitta dei referendari, almeno stando ai numeri dell'affluenza delle 23, ferma intorno al 22%, circa la metà del 41% registrato, nella serata della domenica, ai referendum del 2011, che alla fine superarono il muro della metà del corpo elettorale, ottenendo il quorum. In Toscana e in Emilia Romagna, alle 23, l'affluenza era tra il 30 e il 26%. Distacco netto dalle Regioni del Sud, con la Calabria e la Sicilia intorno al 16%. Anche la contesa politica di questa tornata, si gioca tutta sul filo della partecipazione. Con il Pd di Elly Schlein, che sfida anche la minoranza interna sul Jobs Act, al netto del complicato 50% + 1 degli aventi diritto al voto, e punta a portare alle urne almeno 12 milioni di persone. Questa l'asticella fissata dalla segreteria per blindare la sua leadership dal fuoco amico dei riformisti, che si sono tirati fuori dall'appoggio ai quesiti sul lavoro promossi dalla Cgil di Maurizio Landini. E, quindi, in attesa del dato finale di oggi, l'esercizio è quello di confrontare i dati dell'affluenza con quelli dei referendum più recenti. Cifre che non lasciano presagire un risultato positivo per il centrosinistra che, nelle sue varie sfumature e declinazioni, ha sostenuto i quesiti dei referendum.

Quindi i numeri, a partire da quello del 2011 su nucleare, acqua pubblica e legittimo impedimento. Anche in quel caso, la tornata fu spalmata in due giornate, con i seggi aperti dalle 7 alle 23 il primo giorno e il secondo dalle 7 alle 15. All'epoca il quorum venne superato con quasi il 55% dei partecipanti tra gli aventi diritto al voto, compresi gli italiani all'estero.

Quattordici anni fa, con un quadro politico completamente diverso, alle 19 l'affluenza fu del 30,3%, contro il dato di circa il 16% di ieri allo stesso orario. Mentre alle 12 della domenica, votò l'11,7% contro il 7,4% registrato stavolta. Una tendenza che lascerebbe pensare a un mancato superamento del quorum.

Anche osservando il dato della consultazione referendaria più recente, quella del 2022 sulla giustizia, promossa da Lega e Partito Radicale, sembra difficile sfondare la soglia del 50%. Tre anni fa si votava in una sola giornata e il dato del 14,8% alle 19 era leggermente più basso rispetto a quello di ieri. Il tutto con un quorum lontanissimo e un'affluenza finale ferma al 20,4%.

Se fosse confermata questa tendenza emersa oggi, la percentuale definitiva potrebbe attestarsi in una forbice all'incirca tra il 30 e il 35%. Che, se fosse questa, sarebbe inferiore alla somma ottenuta alle elezioni politiche del 2022 dai tre partiti in prima linea per i referendum che si chiudono oggi. Nell'ultima tornata per il rinnovo del Parlamento, infatti, Pd, Avs e M5s raccolsero insieme poco meno del 38% dei consensi.

Un ulteriore metro di paragone può essere rappresentato da un altro referendum abrogativo recente, quello sulle trivelle, del 2016. Allora, con un'affluenza finale del 31,1%, ma con un voto possibile soltanto in una giornata, andò a votare alle 12 l'8,4% degli aventi diritto al voto, mentre alle 19 il 23,5%. Una performance, comunque, al di sotto di quella fatta registrare ieri dai cinque quesiti referendari sul lavoro e sull'accorciamento dei tempi per ottenere la cittadinanza italiana da parte degli stranieri.

Discorso diverso per il referendum costituzionale Renzi-Boschi del 2016, che superò il 65% degli aventi diritto in un giorno di voto.

Con un'affluenza del 20,1% alle 12 e un 57,2% alle 19. Ma in quel caso ci fu una campagna incentrata sulla sfida tra i sì e i No alla riforma renziana, con una vittoria dei contrari e le dimissioni da Palazzo Chigi di Matteo Renzi.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica