Lega e M5S non sembrano risentire delle fibrillazione che stanno agitando il governo Conte. Lo conferma un sondaggio realizzato da Termometro politico per il programma Coffee break che attribuisce alle due forze della maggioranza un consenso che supera ancora il 50%.
La Lega è data al 31,5%, seguita a distanza dal M5S che si attesta al 23,5% mentre il Pd, pur avanzando, si ferma al 22%. Nell'ambito deol centrodestra, molto più staccate troviamo Forza Italia (9,1%) e Fratelli d'Italia (5,7%). Lontane dalla soglia di sbarramento del 4% vi sono +Europa (2,9%) e tutte le forze a sinistra del Pd come La Sinistra (2,1%) e la lista che riunisce i Verdi e Possibile di Pippo Civati, ferme all'1%. Se si analizzano le percentuali sulla fiducia nel governo di Giuseppe Conte si evince che il 14% degli intervistati dà molta fiducia, soprattutto tra gli elettori penstastellati (33,1%) e leghisti (10,2%). Il 31,5% degli investigatori attribuisce abbastanza fiducia nell'esecutivo gialloverde, mentre il 19,8% dei consensi parla di poca fiducia ( di questi 24% sono elettori leghisti e il 9,2 sono grillini.
Chi, invece, non crede per nulla in questo esecutivo, è attestato al 33,8% e tra questi l’82,1% è del Pd, poi vi è il 9% dei leghisti e il 4,6% del M5s. Secondo il 29,9% degli intervistati il governo Conte cadrà dopo le Europee, mentre per il 21,8% durerà più di un anno ma terminerà prima della scadenza naturale della legislatura.
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