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"Come stai?", "Un bijoux". Meloni-Letta, il fuori programma alla Camera

La premier in pectore e il leader dem si incrociano tra i corridoi di Montecitorio. Lui taglia corto perché ci sono i cronisti, lei lo gela con l'ironia: "Ma cosa importa? Cosa mai dobbiamo dirci?"

"Come stai?", "Un bijoux". Meloni-Letta, il fuori programma alla Camera

La vincitrice delle elezioni e lo sconfitto si sono sfiorati stamani a Montecitorio. Un fugace vis-à-vis, una timida stretta di mano. Poi uno scambio di battute. Stavolta, però, niente tensioni e nervi a fior di pelle: dopo le diatribe precedenti e successive al voto, quello avvenuto tra i corridoi della Camera è stato solo un incrocio a distanza (politica) di sicurezza. Un siparietto prima di un nuovo e imminente combattimento.

Letta-Meloni, il faccia a faccia alla Camera

Giorgia Meloni ed Enrico Letta si sono incontrati tra i corridoi di Montecitorio. Il leader dem arrivava dal palazzo dei gruppi parlamentari, la premier in pectore ci stava tornando. Nella movimentata giornata politica che sancisce l'avvio della nuova legislatura, il tempo di un inaspettato saluto tra avversari. Di uno scambio di convenevoli non previsto. "Come stai, Enrico?", ha domandato la leader di Fratelli d'Italia al segretario Pd, che per l'intera campagna elettorale l'aveva demonizzata. E lui: "Un bijoux...". Da parte sua, anche la Meloni ha assicurato di stare bene, nonostante il mal di gola.

Tra i due, uno scambio di sguardi ma non di reciproci sorrisi: Letta, infatti, indossava una mascherina anti-Covid che gli copriva parzialmente il volto. L'improvvisata conversazione, poi, si è interrotta. Il leader dem ha infatti messo in guardia la Meloni sulla presenza dei cronisti, pronti a cogliere qualsiasi battuta da loro pronunciata. E qui, con piglio deciso smorzato però dal tono gioviale, la premier in pectore ha rifilato una stoccata all'ex presidente del Consiglio. "Ma cosa importa? Cosa mai dobbiamo dirci?", ha osservato. Poi, sorridendo, ha scherzato ancora: "È timido...".

"Saremo pronti con la squadra di governo"

I due si sono così congedati proseguendo ciascuno per la propria strada. All'avvio della giornata, la leader di Fratelli d'Italia si era mostrata fiduciosa sul "pacchetto" dei presidenti di Camera e Senato, sul quale gli alleati di centrodestra si erano consultati prima che iniziassero i lavori in Aula. "Sta andando tutto bene, direi. Saremo pronti anche come squadra di Governo", ha commentato la Meloni, frenando i cronisti sulle domande riguardanti i dettagli del nuovo esecutivo.

"Per parlare della squadra bisogna avere un incarico", ha precisato.

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