Cronache

La strage del Mottarone fa il giro del mondo. E il turismo italiano ora teme un nuovo colpo

Dopo la tragedia del Morandi, il Paese in primo piano per un altro disastro

La strage del Mottarone fa il giro del mondo. E il turismo italiano ora teme un nuovo colpo

La notizia dell'incidente del Mottarone è rimbalzata su tutti i siti dei giornali internazionali, che fin dalle prime ore hanno dato ampio spazio alla funivia precipitata uccidendo 14 persone. Una tragedia assurda e dolorosa, un duro colpo non solo all'economia della montagna e al lavoro della zona, che si fonda per lo più sul turismo, ma anche all'immagine dell'Italia nel mondo, già offuscata da molti pregiudizi.

Su giornali britannici come il Mail online e il Guardian, sui siti della Bbc e della Cnn, ma anche sul francese Le Figaro e sul sito della Tv tedesca Deutsche Welle, è la notizia di apertura accompagnata dalle drammatiche immagini dei rottami della cabina nel bosco di abeti. «Si schianta cabina di funivia in Italia: almeno 12 morti dopo l'incidente vicino al Lago Maggiore», titolava la Bbc quando il bilancio delle vittime non era ancora definitivo. La notizia è comparsa anche nelle breaking news della Cnn, accanto ad una foto delle squadre di soccorso che cercavano tra i rottami della cabina. Non propriamente una bella pubblicità per il Belpaese, che già non gode di buona reputazione all'estero in quanto ad affidabilità. Dopo il disastro del Ponte Morandi, nell'agosto del 2018, la funivia che viene giù e fa strage di turisti. Anche per questo la notizia ha suscitato particolare attenzione in tutta Europa, per la possibilità che nella cabina precipitata ci fossero stranieri, dal momento che il lago Maggiore è una meta solitamente molto gettonata dagli ospiti internazionali. Che proprio ora, dopo il lockdown e il blocco del turismo, stavano cominciando timidamente a riaffacciarsi. Anche sapere che non è stata una fatalità, semmai le ultime notizie sui fermi troveranno spazio sui siti, non farà bene all'immagine dell'Italia nel mondo.

Grande attenzione alla tragedia anche da Der Spiegel. Il settimanale di Amburgo scrive che la funivia è stata chiusa dal 2014 al 2016, ma successivamente rimessa in funzione: «A causa della pandemia però è rimasta chiusa a lungo. Le operazioni erano riprese il 24 aprile». «Incidente in funivia in Italia: il bilancio provvisorio è di 12 morti», titola il giorno del disastro l'emittente francese Bfmtv. In Francia Le Figaro si dilunga sulla pendenza del luogo dell'incidente e sulle difficoltà che i soccorritori hanno avuto a raggiungere i rottami, raccontando anche che un veicolo dei pompieri che si stava arrampicando verso il sito si è rovesciato, fortunatamente senza provocare feriti. «Una cabina di funivia si è schiantata vicino al Lago Maggiore, in Piemonte. Secondo le ultime informazioni del soccorso alpino, almeno dodici persone sono morte. Un elicottero ha trasportato due bambini feriti di 5 e 9 anni all'ospedale di Torino. Secondo i resoconti dei media, il bambino più grande è stato rianimato in clinica», riportava la tedesca Bild.

Ampio risalto alla notizia anche sulla spagnola La Vanguardia: «Secondo le prime ricostruzioni il disastro è stato causato dalla rottura di un cavo nella parte più alta del tratto».

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