
Oggi (dopo ieri) si vota anche per il ballottaggio in tredici città. E sette Comuni della Sardegna sono invece chiamati alle urne per il loro primo turno delle elezioni amministrative. I seggi, in questa ultima giornata, saranno aperti dalle sette di mattina alle quindici del pomeriggio. Tra i centri più importanti chiamati al loro secondo turno, le attenzioni sono rivolte soprattutto a Taranto e a Matera. Stasera sapremo se nella città pugliese avrà vinto la coalizione che sostiene Pietro Bitetti, esponente del Pd, o quella che ha supportato Francesco Tacente (nella foto), candidato leghista e civico al primo turno sul quale è poi convogliata l'intera coalizione di centrodestra.
Fratelli d'Italia e Forza Italia hanno dato vita a un vero e proprio apparentamento con Tacente, dopo essere stati esclusi dal ballottaggio. Fdi e Fi in prima battuta hanno candidato a sindaco Luca Lazzaro. Bitetti è arrivato davanti a tutti al primo turno, mentre Tacente ha superato, forse anche a sorpresa, il diretto concorrente del centrodestra, che ora è di nuovo unito.
Nella città della Basilicata, invece, se la vedranno Roberto Cifarelli e Antonio Nicoletti. Il secondo è il candidato del centrodestra, mentre il primo è espressione di una coalizione centrista con al suo interno pezzi di Forza Italia e pezzi del Partito Democratico. La candidatura di Nicoletti è nata dopo una profonda e duratura crisi del Pd materano. Cifarelli, che è comunque un ex assessore dem, è arrivato davanti a Nicoletti quindici giorni fa. A Matera, alle 19 di ieri, ha votato il 24.66% degli aventi diritto. L'affluenza risulta in calo rispetto al primo turno, dove alle 19 aveva votato il 36.26%.
A Taranto, alle 19 di ieri, ha votato invece circa il 19%. Tra i Comuni chiamati al voto in Sardegna, poi, anche Nuoro, dove alle 19 ha votato il 28.8%. Com'è noto, il calo dei votanti è uno dei fattori che possono influire sull'esito finale della competizione elettorale.