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È il tempo dell'audacia per arrivare alla vittoria

La Maison ginevrina esordisce nel timing della prestigiosa gara ciclistica e sceglie il Black Bay Chrono

È il tempo dell'audacia per arrivare alla vittoria

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Il Giro d'Italia 2023, organizzato su ventuno tappe dal 6 al 28 maggio 2023, con partenza da Fossacesia Marina, in Abruzzo, arriverà domani a Roma, sui Fori Imperiali: una cornice straordinariamente suggestiva per la classica «passerella» finale, dato che, ai fini della classifica, la tappa romana su 135 km, non dovrebbe spostare gli equilibri, venutisi definitivamente a determinare successivamente alla «cronoscalata» di ieri, da Tarvisio a Monte Lussari. La battaglia, in quest'edizione è veramente accesa, con diversi corridori in lizza, tra i quali, i più accreditati per la vittoria finale, sono Almeida, Thomas e Roglic.

Il tempo della prestigiosa competizione ciclistica, giunta alla sua 106° edizione, è stato battuto, in qualità di Orologio Ufficiale, da Tudor, che manterrà questo ruolo per tutte le corse gestite da RCS Sport, tra cui Classiche leggendarie quali la Milano Sanremo e Il Lombardia. L'ambita maglia rosa, assegnata al vincitore del Giro, per la prima volta, nel 1909, mantiene immutato, ancora oggi, il suo fascino: quest'anno, sono stati circa 3.450 i chilometri percorsi in lungo e in largo per il Belpaese, con l'eccezione di una veloce escursione in territorio elvetico. E non è finita qui, perché la Maison ginevrina sostiene lo sviluppo del ciclismo professionistico, anche attraverso il lancio di una squadra professionistica, in collaborazione con l'ex campione svizzero Fabian Cancellara: il Tudor Pro Cycling. Il team indosserà maglie di color nero connotate da semplici scudi rossi Tudor sul petto e sulla schiena; la Casa ginevrina sta investendo su di un gruppo giovane e talentuoso che, durante il 2023 lavorerà per poter qualificarsi, l'anno successivo, per le gare più famose e prestigiose.

La scelta del modello con cui accompagnare l'impegno in ambito ciclistico del brand, è caduta, inevitabilmente, sul Black Bay Chrono in acciaio, sintesi della consolidata tradizione della Casa nella realizzazione di cronografi sportivi dai connotati di robustezza, tali da identificarli anche come subacquei professionali. In tal senso, infatti, la cassa da 41 mm, prevede corona e pulsanti serrati a vite, ad assicurare un'impermeabilità fino a 20 atmosfere; la lunetta, invece, sempre in acciaio, è integrata da un inserto in alluminio anodizzato nero, con incisa la scala tachimetrica, chiaro riferimento agli sport motoristici. Il quadrante, dalla tonalità opalina o nera, ad affissione bi-compax, prevede due contatori a contrasto, ossia i piccoli secondi al 9 e i minuti crono al 3, distribuiti su 45 unità, sulla scia della prima generazione dei cronografi Tudor. Non mancano, poi, le caratteristiche lancette Snowflake una firma dei modelli subacquei Tudor dal 1969 luminescenti, così come gl'indici a punto. Il motore del Black Bay Chrono è il pregevole calibro automatico di manifattura MT5813 (30,4 mm di diametro e 7,23 mm di altezza), con rotore bidirezionale in tungsteno e bilanciere ad inerzia variabile con spirale in silicio, oscillante a 28.800 alternanze/ora. Il dispositivo cronografico è basato su di uno smistamento via ruota a colonne ed innesto verticale, e l'insieme meccanico, scorrente su 41 rubini, con 70 ore di riserva di carica, è certificato Cronometro dal COSC, con prestazioni che arrivano a garantire una precisione, ad orologio assemblato, di -2/+4 secondi al giorno. L'orologio è completato da un bracciale in acciaio, intercambiabile con cinturini in pelle o in tessuto Jacquard nero.

La Maison è stata una delle prime a proporre, fin dal 2010, questa tipologia di cinturino, tessuto in Francia su telai Jacquard del XIX secolo, dall'azienda Julien Faure, nella regione di St-Etienne: la sua qualità di fabbricazione e il comfort al polso sono veramente unici.

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