Politica

"Nato e Ue parlino con voce della Merkel". E Renzi lascia Delimobil

Matteo Renzi, dopo essersi dimesso da un board internazionale, propone ad Ue ed alla Nato di indicare un "inviato speciale". L'ex presidente del Consiglio ha avanzato il nome della Merkel

"Nato e Ue parlino con voce della Merkel". E Renzi lascia Delimobil

Il leader d'Italia Viva Matteo Renzi, intervenendo via Twitter sul conflitto scatenato in Ucraina da Vladimir Putin, ha avanzato una proposta agli attori internazionali: l'Unione europea e la NATO dovrebbero parlare all'unisono. E la voce unica tramite cui le due organizzazioni citate dall'ex premier dovrebbero parlare è, per Renzi, Angela Merkel.

L'ex presidente del Consiglio ha fatto capire che non ci si può fermare alla stigmatizzazione. Serve qualcosa di più: "Giusto condannare la Russia ma servono anche risposte. Credo che Nato e Ue - ha fatto presente - debbano agire insieme, parlando con una voce sola. Un inviato speciale che dimostri a Putin la forza e l'unità dell'Occidente. Il nome? Angela Merkel. L'unica autorevole e credibile per fermare la strage". L'idea del fondatore d'Iv è quella di riempire il vuoto delle "risposte", individuando un "inviato speciale" che dovrebbe corrispondere al nome di Angela Merkel. L'ex Bundeskanlzerin ha lasciato la politica e ora potrebbe essere nelle condizioni di occuparsi di un impegno di questa portata.

Nel corso di una trasmissione di Radio Leopolda andata in onda attorno alle 19, l'ex premier aveva chiarito i motivi delle sue dimissioni dal board Delimobil: "In un momento del genere, penso che sia utile e doveroso dare un segnale. Ho trovato giusto e doveroso dare le dimissioni", ha spiegato, augurandosi che anche altre figure di spicco del mondo politico facciano altrettanto. Renzi si è riferito ad altri ex presidenti del Consiglio che oggi ricoprono incarici in board internazionali.

Sempre durante Radio Leopolda, Renzi aveva già specificato, dal suo punto di vista, quale debba essere la reazione di NATO ed Unione europea: "Nato e Ue devono rispondere insieme - aveva premesso - . Spero di vedere domattina non solo le sanzioni già annunciate, ma una risposta politica. La mia proposta, se fossi alla guida delle istituzioni europee è: Nato e Ue dovrebbero insieme indicare un inviato speciale, e solo una personalità politica può farlo, Angela Merkel. Colei che parla a una voce sola per Nato e Ue, sarebbe una mossa importantissima".

Oggi, dunque, da Renzi sono arrivati un "segnale" ed una vera e propria proposta. Per quanto la questione posta sia stata anche geopolitica: "Siamo in una fase nella quale Russia e Cina pensano a un nuovo ordine mondiale e su questo Nato e Ue devono far sentire la loro voce.

O parlano adesso o rischiano di non toccare più palla nel futuro", aveva esordito il leader d'Iv, così come ripercorso dall'Ansa.

Commenti