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Vaccini, la maggioranza fa di nuovo marcia indietro

Un nuovo emendamento prevede la possibilità di presentare l'autocertificazione fino al 10 marzo 2019

Vaccini, la maggioranza fa di nuovo marcia indietro

Solamente ieri veniva registrata la retromarcia della maggioranza sul tema dei vaccini che, con un nuovo emendamento, si diceva propensa a eliminare il decreto Lorenzin da quelli inseriti nel Milleproroghe. Così facendo, si stabiliva il divieto di iscrivere alle materne e agli asili tutti i bambini non vaccinati, eliminando l'obbligo flessibile, introddotto dal terzo comma dell'articolo 6 del decreto in discussione alla Camera.

Ma ora la maggioranza torna a invertire il senso di marcia: sembra infatti che per l'anno scolastico in corso resterà valida l'autocertificazione, fino al 10 marzo 2019, quando scatterà l'obbligo di presentare il certificato della Asl. Lo prevede un nuovo emendamento presentato oggi alle commissioni Bilancio e Affari costituzionali, che se approvato confermerebbe il testo a cui il Senato ha già dato parere positivo a luglio.

In ogni caso, fino a che non verrà approvato il decreto Milleproroghe, cosa che deve avvenire entro il 23 settembre, i presidi potranno ancora sbarrare la porta delle scuole ai bambini che non hanno ricevuto i vaccini.

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