Vladimiro Guadagno, alias Valdimir Luxuria, nato a Foggia 52 anni fa, è un uomo, lo sanno tutti. Come scrive Wikipedia «per nascita appartenente al sesso maschile, nella vita ha adottato esclusivamente un ruolo di genere femminile».
È stato deputato della XV Legislatura, durante il governo Prodi II ed è il primo transgender ad essere stato eletto nel Parlamento di uno Stato europeo. Luxuria, che si definisce lui stesso transgender, non ha mai cambiato sesso mediante operazione chirurgica, concedendosi solo un intervento di elettrocoagulazione per inibire la crescita della barba e una rinoplastica e mastoplastica. Ma si arrabbia se lo chiami «uomo» e che ce l'ha con le donne che denunciano le violenze sessuali del produttore di Hollywood Harvey Weinstein a venti anni di distanza. Leggi Asia Argento.
Big Bonvi, invece, è il cruciverbista da dieci milioni di lettori, famoso da 10 anni per le sue parole incrociate su Chi, «Cruci-Gossip», dedicato esclusivamente ai gossip appunto. Big Bonvi ha una pagina fissa settimanale, oltre che su Chi, sulle altre due riviste più lette d'Italia: Sorrisi e Canzoni e Oggi. Oltre a Il Giornale, Spy e Il mio Papa (dove produce un cruciverba a sfondo religioso). Qualche giorno fa si era inventato su Chi la definizione «lo è Vladimir Luxuria» e la risposta di 4 lettere era «uomo». Lui/lei però l'ha presa storta e sul suo profilo Instagram ha ribattuto con una frecciata: «Ok ma la prossima volta suggerisco come soluzione: laureata». Non si sa bene cosa c'entrasse, ma tant'è.
Ad arrabbiarsi come bisce sono stati i Luxuriosi, ovvero i 98mila followers di Luxuria che, a quanto pare, non tollerano che alla loro beniamina (o beniamino) venga attribuito l'appellativo di «uomo». Poi Luxuria ha anche fatto due trasmissioni su Radio Capital su questa storia invadendo i social di critiche nei confronti di Big Bonvi e di Chi.
Il cruciverbista, che dice di non aver «nulla di cui rimproverarsi» e di
essere «pronto ad offrire a Luxuria un caffè», è stato travolto da una valanga di ingiurie del tipo: «Che gente di m...!». Pensa te se invece di «uomo» avesse scritto «donna», come si sarebbero infuriati i chirurghi estetici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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