Le voci e il mistero su Khaby Lame: "Arrestato a Las Vegas"

La notizia lanciata da un amico del figlio di Trump. Ma l'influencer posta storie sui social

Le voci e il mistero su Khaby Lame: "Arrestato a Las Vegas"
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Giallo sul presunto arresto di Khaby Lame negli Stati Uniti. Secondo le notizie che hanno cominciato a girare ieri pomeriggio sui social americani, in particolare di area trumpiana, ma che non sono state riprese da nessun media statunitense, il content creator e influencer italo-senegalese da milioni di follower sarebbe stato fermato a Las Vegas per aver violato la legge sull'immigrazione.

Tutto sarebbe nato da un post su X di Bo Loudon, un influencer conservatore di 18 anni amico di Barron Trump, il più giovane dei figli del presidente degli Stati Uniti e della first lady Melania, che definisce il 25enne - diventato cittadino italiano nel 2022 - «un tiktoker di estrema sinistra», sostenendo di averlo segnalato come «immigrato illegale». Anche se nel post Loudon fornisce un presunto numero di identificazione per i detenuti dell'Internal Security Agency, non ci sono conferme ufficiali né commenti da parte dell'entourage del tiktoker.

Uno scenario abbastanza inverosimile, tanto più che dopo la notizia del suo arresto l'influncer, che conta 80,4 milioni di follower su Instagram, ha postato una serie di storie, una in cui riprende la sua mano che afferra due volumi di Vagabond, il manga di Takehiko Inoue in una libreria, un'altra nella quale fa gli auguri all'ex campione di calcio brasiliano Marcos Cafu e un'altra ancora in cui vengono fatti gli auguri in occasione della festività musulmana dell'Eid al-Adha, la festa del sacrificio. Anche se chiaramente si tratta di contenuti che potrebbero essere stati preparati in precedenza e poi postati da un suo assistente. Ma avrebbe poco senso, così come appare strano che - nel caso si tratti come sembra di una bufala - Lame non si sia fatto vivo per dirlo.

Su X è stato postato anche lo screenshot della consultazione del sito ufficiale americano dove sarebbero riportati il nome dell'influencer, il numero identificativo della pratica e la detenzione presso l'Henderson Detention Center di Las Vegas. Tutti i dati che dimostrerebbero l'arresto. Ma le cose che non tornano sono tante e le voci dell'arresto si sono trasformate ora dopo ora in un autentico giallo.

Da verifiche effettuate, inserendo il nome e il numero identificativo non si ottiene alcun risultato nel motore di ricerca del sito.

Altra stranezza, nelle istruzioni che si trovano sul motore di ricerca dell'Ice, l'arresto sarebbe dovuto avvenire almeno 48 ore prima della pubblicazione, ma prima che la notizia comparisse in modo così insolito sui social nessuno ne avrebbe parlato, nonostante la popolarità di Khaby Lame. Ieri sera il tiktoker era atteso a Miami al The Beautiful Game 2025 insieme a Ronaldinho e altri miti del calcio. Forse una trovata pubblicitaria?

PaTa

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