Primarie Sondaggio via telefono del Pd: «Pronto, lei conosce Boeri?»

In vista delle primarie del 14 novembre i candidati del centrosinistra si danno da fare per farsi conoscere dai cittadini. La paura, infatti, è che gli elettori non sappiano nemmeno che faccia o che storia abbia l’aspirante sfidante del sindaco Letizia Moratti. Il Pd, che ha scelto di sostenere l’ex architetto e urbanista Stefano Boeri e la sua lista civica - l’ufficializzazione avrebbe dovuto avvenire oggi durante il direttivo provinciale del partito rimandato a giovedì in segno di lutto per la tragica scomparsa di Riccardo Sarfatti - ha deciso di affidarsi al sondaggio per tastare il polso della situazione. Una campagna «porta a porta» aveva detto il segretario nazionale Pierluigi Bersani e così è stato: «Lei conosce Stefano Boeri?». «E Pisapia?» «Valerio Onida sa chi è?» «Ha votato alle primarie?». Sono alcune delle domande rivolte ai cittadini chiamati a casa.

Ma le domande non finiscono qui, il sondaggio si spinge oltre e cercando di intercettare gli umori del popolo della sinistra a due mesi dalle primarie e 7 dalla comunali: «Ma se lei dovessero scegliere oggi, chi voterebbe?».