Il primo pesto «dop» ha il marchio di Andora

Dal mese di gennaio si troverà in commercio, «il pesto di Andora», un prodotto fresco realizzato esclusivamente con il basilico genovese d.o.p., coltivato nella piana andorese e che fa parte a pieno titolo del consorzio Basilico genovese d.o.p.
Questo prodotto, che si differenzierà da quello pastorizzato e modificato offerto dalla produzione industriale e sarà collocato esclusivamente nei banconi dedicati ai latticini, verrà gestito ad Andora, dove è stata appositamente costituita la società «D'Andora srl», che riunisce imprenditori privati e aziende agricole che hanno aderito all'iniziativa e al disciplinare dop. «Nel territorio di Andora esiste, infatti, il numero maggiore di aziende produttive di basilico ligure» dichiara l'assessore al Commercio del Comune della cittadina, Franco Bruno.

«Spero che questo prodotto, che ha la particolarità della pura tracciabilità, diventi anche un veicolo promozionale per la diffusione del nome di Andora nei vari ristoranti liguri, dove il nostro pesto sarà proposto». Del pesto di Andora si è discusso recentemente in Comune, alla presenza, tra gli altri, di Gianni Anselmo, dirigente dell'assessorato Agricoltura della Regione Liguria.

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