Professioni emergenti regolate con decreto

Col D.L. 6 novembre 2007 n° 206 ed il successivo decreto del Ministero della Giustizia si è proceduto, come è espressamente indicato all'art 1 del D.L., a disciplinare il riconoscimento per l'accesso alle professioni regolamentate ed il loro esercizio con esclusione di quelle il cui svolgimento sia riservato dalla legge a professionisti la cui attività è regolamentata da apposite leggi (si tratta delle ventisette libere professioni esistenti nel nostro paese dai Notai la cui normativa risale 16 febbraio 1913 ai Geometri la cui legge è stata promulgata l'11 febbraio del 1929 fino agli psicologi la cui normativa è la più recente essendo stata promulgata il18 febbraio del 1989.
Con la nuova normativa si è inteso dare una regolamentazione ai professionisti che svolgono attività non regolamentate le cosi detti libere professioni «emergenti» e che riguarda circa 3.700.000 professionisti raccolti in 254 associazioni delle quali solo un centinaio sono state inserite nella consulta delle libere professioni emergenti presso il Cnel.
Si tende a colmare quella differenza che esisteva nel nostro paese tra le libere professioni regolamentate in quanto la loro attività è disciplinata e protetta da apposite normative e quelle non regolamentate quindi soggette «a tutte le intemperie».


Il progetto è stato lungo e tormentato ma ora siamo quasi al traguardo nel senso che dovranno essere riconosciute le associazioni che abbiano i requisiti necessari per certificare l'idoneità alla professione dei professionisti e quali caratteristiche debbano avere i professionisti per ottenere la certificazione e la conseguente abilitazione all'esercizio della professione senza la quale non si potrà più svolgere nel nostro paese quella determinata attività professionale.
(continua /1)

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