La protesta intasa i centralini Atm Perfino la Cgil boccia gli aumenti

Sono 5.369, il doppio rispetto allo scorso anno, le chiamate arrivate al numero verde dell’Atm negli ultimi 3 giorni, a cavallo con l’introduzione delle nuove tariffe. Ieri, nella sola fascia dalle 7.30 alle 11, l’incremento dei contatti registrato dall’azienda è stato del 26%. Ai milanesi, molti dei quali rientrati dalle vacanze, non va affatto giù la stangata sui mezzi pubblici decisa dal Comune, che ha rincarato del 50 per cento le tariffe urbane, ritoccando carnet e biglietti interurbani e cumulativi. Da due giorni, basta farsi un giro nei mezzi pubblici per verificarlo (e il Giornale lo ha fatto giovedì) si respira amarezza e rabbia fra i passeggeri. Disagi si sono registrati negli Atm Point dove, al già notevole afflusso del mese di settembre per il rinnovo degli abbonamenti studenti, si è sommato quello di chi, al rientro dalle vacanze, cercava maggiori informazioni sull’adeguamento. Dal 29 agosto al primo settembre, nei sei Atm point, sono stati serviti quasi 20mila clienti, con un incremento del 30% rispetto al 2010. Oltre 500 le persone di front-line dedicate all’informazione ai passeggeri, tra Atm Point, tutor in metropolitana e superficie e agenti di stazione». Per limitare le code nei punti Atm, l’azienda ha lanciato la nuova campagna per gli abbonamenti on-line con la possibilità della consegna gratuita a domicilio. Ieri sono stati 524 gli abbonamenti acquistati tramite il sito www.atm.it. Anche il sito cerca di far fronte alla grande massa di richieste di informazioni: fra il 31 agosto e il primo settembre i contatti al portale di Atm sono stati oltre 100mila al giorno.
Da un punto di vista organizzativo, il bilancio di Atm è positivo: «Nessun problema per l’accesso alla rete di trasporto nel delicato momento di transizione in cui, al fianco dei nuovi documenti di viaggio, è ancora possibile accedere con i vecchi». Fin dalla delibera sugli aumenti era stata attivata la comunicazione con tutti gli strumenti: annunci sonori, tg Atm, messaggi scorrevoli sui display alle fermate, news sui video presenti in metropolitana e sui bus, pagina Atm dedicata sulla free press in distribuzione in metropolitana. Dal 22 agosto, oltre 40mila volantini erano stati distribuiti negli Atm Point e sulla rete attraverso quasi 150 agenti in metropolitana. Oltre 6 mila i pendenti su bus, tram e metro ed alle fermate. Cinquantamila i destinatari delle newsletter Atm. Nonostante questi numeri, spiega l’azienda, non è stato possibile, raggiungere le persone che erano in vacanza, oppure le spiegazioni e le informazioni non hanno soddisfatto i cittadini.
Le reazioni di tanti, tuttavia, non si limitano alla protesta: «È un successo», per il capogruppo leghista Matteo Salvini, il ticket crossing, l’iniziativa di protesta lanciata dal Carroccio che prevede il riciclo dei biglietti usati e ancora validi. Consiglieri e militanti leghisti hanno installato ad alcune fermate del centro le prime scatolette per la raccolta dei ticket usati. «Nelle prime due ore di esperimento sulla linea tram 2 - sostiene - sono stati oltre cento i biglietti scambiati». Le Lega annuncia che dalla prossima settimana altre linee verranno dotate di cassette per lo scambio. Critiche agli aumenti arrivano anche dalla Cgil: «Sono molto preoccupato - dice il segretario Onorio Rosati - forse prima di farli si sarebbe dovuto presentare un minimo piano di rilancio del servizi, possibilmente fatto con un’altra dirigenza aziendale».

Gli ha risposto la capogruppo del Pd, Carmela Rozza, facendo presente - dal punto di vista dei servizi - l’aumento del tempo di validità dei biglietti, e - sulla situazione dell’azienda - la impossibilità di un rilancio nelle condizioni di bilancio in cui si trovava.