Al via «Pul» progetto di residenza teatrale

Prende il via domani, fino a lunedì (ore 21), allo Spazio Mil nei suggestivi ambienti dell’ex Breda, riconvertiti dal Comune di Sesto San Giovanni e dal Tieffe - Teatro Stabile di Innovazione in una Casa delle Arti, la prima produzione di Pul Compagnie di Residenza, da titolo Io posso tu no, ovvero uno spettacolo che vuole essere una riflessione sui meccanismi del potere. Pul è parte di Être, progetto di Fondazione Cariplo, e si sviluppa attorno al concetto di «residenza teatrale», ovvero l’idea di un luogo reso disponibile all’apertura e all’ospitalità dei percorsi creativi di giovani formazioni artistiche, mettendo a loro disposizione spazi di lavoro e materiali tecnici. Questo «modus operandi» porta con sè pratiche organizzative e gestionali che si legano e si riflettono anche sull’attività artistica dei soggetti coinvolti. E ciò soprattutto in un ambito come Pul, a tutt’oggi l’unica residenza multipla in Italia. Allo spettacolo seguirà una festa di inaugurazione: occasione di incontro e confronto per presentare le iniziative in programma allo Spazio Mil in questa prima parte del 2010. Il programma di Pul continuerà dal 21 al 25 gennaio (ore 21.

30) con Prima persona, spettacolo che prosegue il lavoro di compenetrazione tra coreografia, drammaturgia e musica, alla ricerca di un linguaggio del corpo che sappia parlare anche a un pubblico di non addetti ai lavori. La compagnia ha partecipato la scorsa estate al Fringe Festival di Edinburgo, che ha visto in scena Boh. Info: www.residenzapul.wordpress.com.

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