Punta da una zecca in treno, una donna di 53 anni ha sporto querela contro Trenitalia: linsetto è stato sequestrato dalla polizia ferroviaria in stazione Centrale e adesso verrà sottoposto agli opportuni accertamenti. Per il momento la zecca mantiene un contegno ostinato e si avvale della facoltà di non rispondere. Le stanno cercando un avvocato dufficio, ma per ora non si trovano legali disposti a difendere linsidioso insetto, giudicato da tutti un cliente decisamente ostico e difficile da trattare.
Lepisodio, da noi un po romanzato, è accaduto per davvero lunedì mattina, a bordo dellIntercity 580, in viaggio da Terni a Milano. Rosetta F. è salita sul treno alle 8.30 a Firenze, dove risiede. Quindici minuti dopo, quando il convoglio era allaltezza di Prato, si è sentita pungere alla nuca.
«Allinizio ho pensato si trattasse di un ragnetto - ha spiegato la donna alla polizia -, ma quando lanimaletto è caduto per terra, una ragazza che viaggiava nel mio scompartimento, proprietaria di un cane che non era a bordo, mi ha detto che era una zecca. Così pure uninfermiera che viaggiava con noi».
Disinfettata dal capotreno con il kit di pronto soccorso, una volta arrivata in stazione Centrale la donna si è subito rivolta alla Polfer, dicendosi intenzionata a procedere per vie legali contro Trenitalia, perché «il treno era alquanto sporco» e assicurando di non aver visto animali a bordo.
Alle 16.30 la 53enne è poi andata al pronto soccorso dellospedale Fatebenefratelli, dove le sono state diagnosticate «piccole lesioni al cuoio capelluto dovute alle punture di un piccolo insetto con sospetto di zecca».
La Polfer, che ha sequestrato lanimaletto consegnato dalla vittima, indagherà sulla vicenda, dopo aver segnalato lepisodio alla Procura.
Intanto la pericolosa criminale formato ridotto rimane a disposizione delle forze di polizia. Che restano impegnate nellarginare i comportamenti bizzosi e le ire dellinsetto, particolarmente irritato perché lì, nellanticamera di San Vittore, non trova neanche un cane che se la porti via con sé.