Quando Colombo salpò dal porto di Noli

Nel 1476 Cristoforo Colombo lasciò definitivamente la sua terra natale, la Liguria, salpando dalla rada di Noli. A 500 anni di distanza dalla morte del navigatore genovese, la cittadina ligure, che per ultima lo salutò, omaggia Colombo dedicandogli due giorni di festeggiamenti.
Oggi e domani, infatti, Noli darà vita a manifestazioni ed eventi, volti a celebrare il cinquecentesimo anniversario della morte di Colombo e a commemorare la sua partenza dal porto della cittadina. Il week-end di celebrazioni comincerà con un convegno, che si terrà alle ore 17 nella Sala Consiliare del Comune di Noli. Argomento dell’incontro saranno i navigatori liguri, dai fratelli Vivaldi a Colombo, che, con le loro flotte, solcarono l’Oceano Atlantico. Oggi pomeriggio, sempre nella Sala Consiliare, verrà inoltre inaugurata un mostra fotografica che raccoglie le opere di Marina e Franco Martini che, con i loro scatti, raccontano l’arcipelago atlantico di Capo Verde. Domani la manifestazione si sposterà dai locali del palazzo comunale al lungomare di Noli. In mattinata, alle ore 11, è prevista una esercitazione di salvataggio in mare, condotta dai bagnini e dai cani Terranova dell’Associazione di Salvamento di Noli. Nel pomeriggio, sempre nella rada di Noli, si terrà una regata velica. In serata avrà luogo il momento più significativo del finesettimana di celebrazioni.

Alle 21, infatti, figuranti in costume rievocheranno la partenza di Colombo dal litorale di Noli. La manifestazione si concluderà con due rappresentazioni teatrali, intitolate rispettivamente «L’ammutinamento» e «La morte di Crisoforo Colombo», che si terranno in Piazza Chiappella.

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