Un questionario ai cittadini. Per capire se e quanto si sentono sicuri nel loro quartiere, se vorrebbero incontrare più vigili in strada e che cosa si aspettano dalle forze dellordine. È chiesta perfino una previsione: «Secondo lei come evolverà la criminalità in un futuro prossimo, nella sua zona e nellintera città?».
Non solo sicurezza però. Le domande sono a trecentossesanta gradi, alcune indagano sulla pulizia delle strade e dei parchi, altre sondano la cortesia e la disponibilità degli agenti e del personale degli uffici pubblici in genere. È indirizzato a tutti i residenti, dai 15 ai 65 anni. È distribuito dallaltro ieri nei nove comandi della polizia municipale. È facoltativo. «È stato richiesto a supporto del settore sicurezza - ha spiegato lassessore Stefano Pillitteri responsabile della «qualità dei servizi» - e visto che noi abbiamo personale specializzato nellelaborare questionari di customer satisfaction sul grado di soddisfazione di chi usufruisce del servizio, lo abbiamo messo a punto».
Sono quattro pagine di domande. Del tipo: «Quante volte si è rivolto alla polizia locale? E per quali motivi?»; «Quali sono i problemi che affliggono di più il suo quartiere? Microcriminalità, spaccio, baby gang o altro?». «Cosa ritiene che possa accadere più spesso nella zona dove abita: furti, aggressioni, molestie sessuali?». «Nella zona dove risiede è soddisfatto dei trasporti, della pulizia?»; «Polizia e carabinieri sono attenti ai problemi dei cittadini?». «Quali sono secondo lei i compiti della polizia locale?»; «Le forze dellordine sono affidabili?»; «Come evolverà la criminalità della sua zona in un futuro prossimo?». Roberto Miglio agente del comando di via Bezzecca e delegato Rsu-csa racconta come avviene la divulgazione:
«Quando entra qualcuno lo distribuiamo, in certi casi aiutiamo anche le persone a compilarlo. Cè un fatto però. La maggioranza delle persone che vengono qui sono arrabbiate o perchè hanno preso una multa o perchè ci chiedono di multare qualcuno.
«Quanto si sente tranquillo nella sua zona?» Via al questionario cittadino sulla sicurezza
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.